Il Pd all’attacco: «In giunta decide solo la Volkspartei»
LIAVES. L'appuntamento con la discussione del "Dup" (il documento unico di programmazione) presentato in consiglio comunale dalla giunta Bianchi, ha avuto come risultato il giudizio negativo dell'oppo...
LIAVES. L'appuntamento con la discussione del "Dup" (il documento unico di programmazione) presentato in consiglio comunale dalla giunta Bianchi, ha avuto come risultato il giudizio negativo dell'opposizione. «Non contestiamo i lavori che la giunta ha in programma di realizzare da qui al 2020, tutti certamente necessari - hanno poi sottolineato ieri in una conferenza alcuni esponenti dei Democratici di Laives - e nemmeno i tempi burocratici, che sappiamo essere quelli che sono. Quello che però ci ha deluso profondamente è verificare, dati alla mano, come quasi tutto ciò che il programma Svp prevedeva è stato realizzato o è comunque in fase di realizzazione, mentre il resto quasi niente». Il Dup è un documento fondamentale per ogni Comune, perché indica, appunto, ciò che si intende fare e quello portato in aula l'altra sera ha valenza triennale, vale a dire, da qui alla fine della legislatura, nel 2020. Secondo gli esponenti del Pd quindi, l'attuale maggioranza sarebbe in mano alla Svp, nonostante questo partito rappresenti il 30 per cento dell'intera maggioranza. «Lo stesso vale per il Movimento 5 stelle - hanno aggiunto dal Pd - che sostiene la maggioranza ma ancora ha realizzato poco o nulla del proprio programma elettorale». È stata la consigliera Sara Endrizzi a pronunciare in consiglio, una dura requisitoria nei confronti della maggioranza, accusandola di essere «Svp-dipendente». La Sammelpartei, col suo vicesindaco - ha detto Endrizzi - pur non essendo maggioranza nella maggioranza, dimostra capacità di portare avanti i propri programmi e a dettare anche tempi e agenda dell'amministrazione comunale, sia pure per opere che interessano tutta la nostra cittadinanza oltre al gruppo tedesco». L'elenco del Pd è lungo: «La Svp realizza i propri programmi, gli altri partner di maggioranza molto meno».
Si parla di piazza, riqualificazione della via Kennedy, energie alternative, cantiere comunale, scuole e visione strategica futura della città che, secondo le critiche del Pd, mancherebbe a questa coalizione di maggioranza, nonostante il Comune stia attraversando una fase caratterizzata da una disponibilità finanziaria straordinaria. (bc)