Impianti sportivi: tre le convenzioni in scadenza nel 2018 

Riguardano le zone Vallarsa, Graf Toggenburg e Galizia Il vicesindaco Seppi: casi diversi da valutare separatamente


di Bruno Canali


BOLZANO. Sono tre le convenzioni più importanti relative ad altrettante zone sportive e ricreative proprietà del Comune di Laives, le cui concessioni per la gestione sono in predicato di scadere nell'arco del prossimo anno. Si tratta di quella con l'Ssv Leifers per la gestione della zona Vallarsa; quella con la Polisportiva Pineta per la gestione della zona sportiva e ricreativa Graf Toggenburg e infine, anche quella con la società "Allo Zenit" per quanto concerne la gestione del bar ristorante omonimo, con annesse palestra, Black Box, piste birilli e bocciodromo, in zona Galizia.

Per inquadrare questo tema bisogna partire dalla normativa vigente, in base alla quale, sostanzialmente, ogni patrimonio pubblico (e le tre zone citate lo sono) per essere affidato a privati deve essere posto in gara. Questo vale ancor più laddove, dal patrimonio pubblico il gestore possa ricavare dei profitti. Via via, il prossimo anno dunque, scadranno le tre concessioni di cui sopra e a quel punto il Comune di Laives dovrà avere stabilito come intende proseguire, anche per evitare tempi morti.

"In realtà - spiega intanto il vice sindaco Giovanni Seppi - per quanto riguarda gli impianti sportivi comunali, se non generano introito per il gestore, possono essere concessi ad associazioni locali e anzi, se alla fine risultano dei deficit, il Comune dovrebbe ripianarli. Detto questo, bisogna distinguere caso per caso delle tre concessioni relative rispettivamente a Vallarsa, Zenit e Graf Toggenbur di Pineta. La zona Vallarsa infatti, senza il sostengo comunale sarebbe costantemente in deficit, basti pensare che ogni inverno sono decine di migliaia di euro che il gestore spende per la sola energia elettrica che fa funzionare l'impianto del ghiaccio artificiale. Intanto abbiamo stabilito di andare avanti con la gestione affidata all'Ssv Leifers, che scadrà in primavera, anche perchè non sono del tutto completate le opere di realizzazione dei campi per il beach volley".

Alla zona Graf Toggenburg di Pineta invece, sta procedendo la ricostruzione della palazzina servizi, dove ci sarà anche un ristorante-pizzeria. Per questo stiamo valutando l'ipotesi di scorporare la parte del ristorante (che si immagina produrrà introiti al gestore) dal resto, composto da sala riunioni, campi da tennis e campetto da calcio, parchetto giochi e appartamento del custode. Per quanto concerne infine la zona Galizia e la parte affidata in gestione alla società "Allo Zenit", a fine febbraio scadrà anche questa convenzione e anche in questo caso stiamo valutando quali parti saranno da tenere direttamente come Comune e quali da mettere invece in gara per la nuova gestione. Anche alla Galizia infatti, vi sono spazi come Black Box, palestra e impianti per birilli e bocce, che certo non producono reddito per un gestore, gestore che invece ha il bar dal quale dovrebbero entrare soldi. Come detto, si tratterà di valutare anche in questo caso un possibile scorporo sul tipo di quello per la Graf Toggenburg a Pineta".













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