Consiglio comunale 

In discussione Ztl, lido e illuminazione

Laives. Domani e dopodomani, giovedì, si terrà la riunione del consiglio comunale di Laives, in videconferenza. All’ordine del giorno una lunga serie di interrogazioni e mozioni presentate dai gruppi...



Laives. Domani e dopodomani, giovedì, si terrà la riunione del consiglio comunale di Laives, in videconferenza. All’ordine del giorno una lunga serie di interrogazioni e mozioni presentate dai gruppi di minoranza, interventi che chiedono risposte un po’ su tutto: dal piano per l’illuminazione a led alla mobilità ecosostenibile, al lido, al bilancio partecipativo, passando per giovani, anziani, zona a traffico limitato a San Giacomo e manutenzione di via Kennedey.

Per quanto riguarda la giunta, arriverà sui banchi dei consiglieri il bilancio preventivo 2021 assieme a quello triennale, che si spinge fino al 2023. Ci sono poi da discutere e approvare anche il nuovo regolamento e il canone, che riguardano le affissioni nel territorio comunale.

Saranno insomma due serate piene, con la possibilità, come accade talvolta quando si affronta il bilancio, che vari punti in scaletta possano anche slittare a una riunione successiva, già prevista per i primi giorni di marzo.













Altre notizie

le foto

Restart Bz, festa di quartiere al parco Pompei

Dopo il successo della prima edizione, ieri e oggi (domenica 26 maggio) torna la festa di quartiere al parco Pompei di via Roen organizzata da Restart Bz. L'apertura della sagra è stata l'occasione per inaugurare le attività del community workshop, Id Roen. Urban Party 2.0 prosegue oggi con storytelling nel parco a cura di Sagapò, la ciclofficina PedalareRadicale Spazio77, spettacoli di danza del ventre, il truccabimbi, sessioni di yoga. LE FOTO (DLife)

bolzano

La protesta: «Otto mesi per l'assegno di cura, a 95 anni» 

Il figlio: «Mia madre è seguita da tre badanti. Ho fatto domanda a gennaio, ieri mi hanno detto che la visita slitta forse ad agosto». Zendrini (Ufficio valutazione non autosufficienza): «Tempi scesi da 9 mesi a 4,5. Ma la zona di Merano è la più in ritardo. Lavoriamo per riequilibrare la situazione»

Attualità