LAGHETTI (EGNA). Particolare e importante festa di Ringraziamento ieri a Laghetti, la popolosa frazione di Egna. In una sola mattinata sono stati consacrati il nuovo altare della chiesa, il nuovo ambone, dove vengono letti ai fedeli i brani del Vangelo e inaugurato il nuovo automezzo di soccorso in dotazione al corpo dei vigili del fuoco volontari del paese. Insomma, una grande festa della comunità che ha abbinato elementi religiosi e laici. Le campane a distesa hanno richiamato al mattino i fedeli per la Messa solenne celebrata dal parroco Pierluigi Tosi, il quale aveva al suo fianco l'arcivescovo di Loreto Fabio Dal Cin, il padre guardiano del convento dei Cappuccini, pure di Loreto, Padre Franco, il padre guardiano del convento dei Francescani di Mezzolombardo Frate Massimo ed altri due diaconi.

È stata una Messa solenne allietata dal coro e dai bambini della scuola materna e da quelli più grandicelli della catechesi. Attorno all'altare anche la banda di Zambana, gli alpini, i rappresentanti delle Acli e di delegazioni di tutte le associazioni di Laghetti. «Mancavano gli Schützen - ci ha detto al termine della cerimonia il parroco - e pensare che erano stati invitati anche loro. Ma noi non vogliamo fare politica».

Molti gli agricoltori che non hanno mancato di rivolgere un pensiero riconoscente al Cielo per il discreto raccolto di mele e di uva. All'omelia, l'arcivescovo di Loreto, si è rivolto ai fedeli che affollavano la chiesa, invitando loro ad essere pietre vive perché «dobbiamo essere noi il vero altare, testimonianza di Cristo».

La funzione religiosa si è quindi conclusa con la consacrazione solenne dell'altare e dell'ambone.

Quindi la comunità si è spostata all'esterno per la benedizione dell'automezzo del vigili del fuoco volontari alla presenza del sindaco e vice sindaco di Egna Horst Pichler e Alex Pocher e dei pompieri schierati. Quindi per tutti gli ospiti il pranzo in canonica offerto dalla parrocchia.

Molto soddisfatto per la riuscita della festa di Ringraziamento il parroco Pierluigi Tosi e particolarmente riconoscente alla persona - originaria di Laghetti ma che ha voluto mantenere l'anonimato - che ha offerto con grande generosità alla chiesa l'altare e l'ambone, realizzati in marmo di Lasa, in Val Venosta, e scolpiti dall'artista gardenese Paolo Moroder.

Un sincero ringraziamento ha poi rivolto a tutti i partecipanti alla festa, ma in modo particolare all'arcivescovo di Loreto Fabio Dal Cin.

«È un mio carissimo amico - racconta don Pierluigi Tosi - che ho conosciuto durante la mia permanenza a Roma. Abitavamo vicini di casa e poi lui è stato nominato arcivescovo della cittadina marchigiana. L'ho invitato a questa festa e non ha esitato a salire in Alto Adige nonostante i suoi numerosi impegni».

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