la decisione

Laives, niente festa di Capodanno: «Il Covid fa ancora paura»

La decisione della giunta: il tradizionale veglione salta per il secondo anno consecutivo. Il sindaco Bianchi: «Ma verranno organizzati eventi per i bambini e il Villaggio di Babbo Natale»



LAIVES. Anche quest’anno, niente festa in piazza a Laives per salutare il nuovo anno.

L’amministrazione comunale (che organizzava l’evento) ha stabilito che non si farà, principalmente per ragioni di sicurezza sanitaria contro i sempre possibili contagi.

«Purtroppo non ci sarà il grande veglione di fine anno in piazzetta municipio e lungo via Pietralba – dice il sindaco Christian Bianchi – ma comunque verranno organizzati degli eventi per i bambini durante il periodo natalizio, come il “villaggio di Babbo Natale” a Pineta.

L’Associazione turistica di Laives, Bronzolo e Vadena, ha già fatto sapere che sta preparando il mercatino di Natale, come era stato per una decina di anni, prima che la pandemia costringesse a bloccare tutto quanto. E un mercatino di Natale verrà allestito nuovamente a San Giacomo».

Tutto rimandato al prossimo futuro quindi, per quanto riguarda la grande festa in piazza durante la notte di capodanno a Laives, una festa che richiamava puntualmente in centro città tantissime persone, tutte con la voglia di divertirsi per qualche ora e salutare cantando e ballando, il nuovo anno. Se ne riparlerà quando le condizioni che riguardano la sicurezza sanitaria saranno normalizzate.

La festa di Capodanno, nelle edizioni scorse, veniva appaltata dal Comune di Laives attraverso una gara, per la quale è stata la “Drago production Events” a ricevere l’incarico di organizzarla. Come detto, l’afflusso di partecipanti, nonostante il freddo, è sempre stata massiccia in centro, ma era andato sempre tutto bene, senza alcun problema di ordine pubblico.

Poi la pandemia, che aveva imposto l’annullamento di tutte le manifestazioni pubbliche, non solo a Laives e da allora, il Capodanno in piazza a Laives non si è più festeggiato come si deve. Rimane la speranza per gli anni a venire, perché l’evento aveva assunto un’importanza significativa a livello provinciale e anche quest’anno c’era aspettativa per rivederla. Purtroppo non verrà fatta, perlomeno non in piazza a Laives.













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