i controlli

Mendola e S.Lugano, giro di vite anche per le gare clandestine 

Monitorati gruppi e pagine web dei centauri. A coordinare il servizio il maresciallo maggiore Franco Bove Il capitano Seracini: «Sanzioneremo chi gira con mezzi truccati, chi supera i limiti di velocità e guida ubriaco»


Massimiliano Bona


ASSO MENDOLA/SAN LUGANO. Giro di vite, da parte della compagnia di Egna, per quanto attiene i controlli sui Passi. Questa volta la campagna di prevenzione da parte dei carabinieri della Bassa Atesina comprende servizi mirati per scongiurare eventuali gare clandestine (in passato c’erano state soprattutto sulla Mendola e avevano avuto per protagonisti centauri stranieri) ma anche verifiche sistematiche per eventuali marmitte o motori truccati e sul rispetto dei limiti di velocità. Il tasso di incidentalità sulla Statale 48 delle Dolomiti e sul tratto Caldaro-Mendola è sempre stato piuttosto elevato e pertanto i controlli sono sempre stati richiesti anche dalle stesse amministrazioni comunali direttamente interessate. 

In azione i carabinieri motociclisti coordinati dal maggiore Bove.

Già da qualche settimana i militari dell’aliquota radiomobile di Egna hanno iniziato a pattugliare con le loro motociclette il territorio di competenza, che si articola in particolare in Bassa Atesina, in Oltradige da Caldaro fino a Passo Mendola, a Passo San Lugano e Passo Oclini. A coordinare il servizio dei carabinieri motociclisti è il maresciallo maggiore Franco Bove, da un più di un anno comandante dell’aliquota radiomobile del Nor di Egna, sottufficiale con una lunga esperienza nel Settimo Reggimento Carabinieri “Trentino Alto Aldige” sia come operatore in missioni internazionali che come istruttore. Naturalmente è anche un appassionato centauro.

Tolleranza zero per eccessi di velocità e alcol.

Il capitano Federico Seracini, comandante della Compagnia di Egna, assicura poi che per tutto il periodo primaverile ed estivo, in aggiunta ai servizi coordinati di controllo sui passi montani disposti dal Comandante provinciale dei carabinieri di Bolzano, saranno attuati anche dei dispositivi mirati, avvalendosi di personale specializzato, «per verificare la sussistenza di eventuali modifiche tecniche rispetto alla carta di circolazione, così come sono in cantiere controlli elettronici della velocità e alcoltest».

Monitorati gruppi e pagine web per scongiurare gare clandestine.

Da parte loro i militari dell’aliquota operativa di Egna, per scongiurare ogni iniziativa palesamente contro la legge, stanno monitorando anche gruppi e pagine web «per verificare che a nessuno venga in mente di organizzare una qualsiasi tipo di competizione, non autorizzata, tra veicoli a motore. L’attività dei carabinieri sarà come sempre improntata alla prevenzione ma allo stesso tempo saranno perseguiti tutti quei comportamenti pericolosi che possano ledere la sicurezza degli utenti della strada».

I consigli utili per evitare incidenti.

Diversi i consigli utili a chi gira in moto. «Bisogna effettuare controlli frequenti della moto nelle officine specializzate; indossare indumenti tecnici e protezioni aggiuntive anche per brevi tragitti; guidare in modo prudente, evitando di “tagliare le curve” e soprattutto senza andare oltre i propri limiti; è meglio scegliere moto con Abs; bisogna tenere sempre in considerazione l’eventualità di non essere visti dagli altri utenti della strada; ed è meglio munirsi di bauletti ben ancorati sul telaio per trasportare eventuali oggetti personali senza affidarsi a soluzioni “fai da te”».













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