Oggetti vecchi al riciclaggio: Appiano senza regolamento 

Pressing degli ambientalisti. La mozione sul riutilizzo approvata un anno fa è lettera morta Klotz: «Tutti d’accordo ma non si procede. L’obiettivo è ridurre ancora la produzione di rifiuti»



Appiano. La proposta di realizzare una zona di riutilizzo nel centro di riciclaggio di Appiano, portata in consiglio comunale da Greta Klotz e Felix von Wolgemuth (Pro Eppan-Appiano) e accolta il 24 aprile 2019, è rimasta lettera morta per più di un anno. E lo resterà almeno fino alle prossime amministrative, se l’approvazione del relativo regolamento non sarà inserita nell’ordine del giorno della prossima seduta.

Di qui l’appello della consigliera Klotz, che parte da una considerazione di tipo ambientalista: «Il modo in cui gestiamo i nostri rifiuti può dare un contributo significativo alla conservazione delle risorse. Pertanto si dovrebbe porre maggiore attenzione al riutilizzo, anziché al riciclaggio. Una zona di riutilizzo ben visibile nel centro di riciclaggio è quindi un modo sensato e semplice per promuovere il riuso di oggetti che altrimenti diventerebbero rifiuti». Si tratterebbe di un’area chiaramente delimitata e segnalata, e possibilmente coperta, all’interno del centro di riciclaggio, dove gli utenti potrebbero depositare oggetti non più necessari (come utensili, giocattoli, elettrodomestici e piccoli mobili) ma ancora in buono stato e funzionanti, in modo che altri li possano prendere gratuitamente.

«La nostra proposta per una zona di riutilizzo è stata approvata all’unanimità già più di un anno fa – evidenzia Klotz – Insieme a molti concittadini speravamo in una rapida realizzazione di questo progetto semplice e sostenibile. Ma così non è stato. Inizialmente è stata la burocrazia a impedire una veloce implementazione: per la zona di riutilizzo servirebbe un regolamento da sottoporre al voto del consiglio comunale. Questo regolamento è stato elaborato da tempo dagli uffici comunali competenti, ma ora è la politica che sta rallentando il progetto. Nonostante le nostre ripetute richieste, l’approvazione del regolamento non è mai stata inserita dalla coalizione di Bürgerliste, Svp e Pd tra i punti all'ordine del giorno di una delle sedute del consiglio comunale. L’ultima possibilità sarebbe quella di inserirlo tra i punti in discussione nella prossima riunione del consiglio, quella del 16 luglio. Siamo curiosi di vedere se questa volta comparirà sull’ordine del giorno o se la tutela dell’ambiente sarà di nuovo possibile solo dopo le elezioni».















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