LAIVES. Via il segnale dei 30 chilometri orari, a Pineta è arrivato quello dei 40. Lo aveva anticipato il sindaco Bianchi ancora quando vennero installati i 6 speed check qua e là lungo le principali strade comunali.

Due di questi controlli elettronici della velocità sono presenti anche in via Brennero a Pineta; uno all'inizio e uno alla fine del tratto davanti all'abitato. Effettivamente, il limite dei 30 chilometri orari in quel punto era eccessivamente basso e già i 40 orari sono più realistici, viste anche le soluzioni per la sicurezza installate sulle automobili moderne e l'ampia visibilità attorno alla strada. Per quanto riguarda gli speed check, ancora non sono entrati ufficialmente in funzione e questo perchè, prima di iniziare, occorre proprio installare tutta la segnaletica prevista dal codice della strada. Anche sugli stessi "bidoni arancioni" va posto bene in vista il limite di velocità da rispettare in quel tratto. Questione di poco ad ogni modo, mentre in queste settimane, la polizia municipale di Laives ha provveduto a sperimentare il nuovo sistema di controllo. Gli speed check acquistati dal Comune di Laives intanto sono sei, ma col tempo è probabile che altri ne arriveranno. Uno invece il congegno elettronico vero e proprio che viene montato al loro interno per rilevare la velocità dei mezzi ed eventualmente fotografarli. Questa apparecchiatura però è mobile e quindi la polizia municipale può installarla a scelta in uno o nell'altro degli speed check. Chi transita ovviamente non può sapere se c'è o non c'è ed è questo, in definitiva, l'effetto deterrente sugli eccessi di velocità.