Polemica fra liste sui rendering della nuova piazza

Laives. Per gli antagonisti del sindaco uscente Christian Bianchi nella corsa a sindaco di Laives, la recente installazione di un grande banner con i rendering della nuova piazza cittadina (foto...



Laives. Per gli antagonisti del sindaco uscente Christian Bianchi nella corsa a sindaco di Laives, la recente installazione di un grande banner con i rendering della nuova piazza cittadina (foto sopra) è “pubblicità elettorale pagata con i soldi dei contribuenti”.

Per Bianchi invece è solamente una “vetrina attraverso la quale tutti possano vedere concretamente come sarà la futura piazza, della quale è stato approvato recentemente il progetto”.

“Non si tratta di una iniziativa elettorale - dice Christian Bianchi - perché l’intenzione era quella di organizzare un’assemblea pubblica per presentare quello che, assieme alla zona scolastica di San Giacomo, è il progetto più significativo degli ultimi decenni, anche per i costi previsti. Poi però la pandemia ha fatto saltare tutti i programmi e, così, l’unico modo per mostrare alla comunità locale come sarà la piazza è stato quello dell’installazione di un grande banner con i rendering sul muro del vecchio municipio”.













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
Gli interventi

Svp, l’ex Obmann Achammer: «È stato un onore. Il partito è un esempio di raccolta»

Achammer: «La Svp è nata dalla resistenza. Per questo dobbiamo prendere parola quando un consigliere dice che politici dovrebbero essere mandati a lavorare in miniera. È vergognoso che queste parole vengano applaudite» riferendosi a quanto detto da Jürgen Wirth Anderlan

TAJANI Il vicepremier: «Con Steger la collaborazione sarà ottima» 
DORFMANN «Con il nazionalismo non si va da nessuna parte»

Attualità