LAIVES. La politica, Hans Joachim Dalsass, l'ha "respirata" in famiglia. E' figlio infatti del parlamentare europeo Svp Dalsass (già assessore provinciale) e con un "pedigree" di questo livello era pressochè inevitabile che si appassionasse alla politica pure lui. Come esponente degli Arbeitnehmer, Dalsass domenica quindi sarà uno dei tre candidati Svp, espressione della Bassa Atesina, che prenderanno parte alle primarie del partito per il Senato. A proposito va tenuto presente che anche oggi, fino alle 18, è già possibile esprimere il voto on-line, mentre domenica 21 gennaio, per quanto riguarda Laives, l'urna sarà allestita al Pfarrheim, dalle 8 alle 17. Hans Joachim Dalsass, da anni è impegnato nella politica attiva al Comune di Laives, come Obmann della Svp cittadina e contemporaneamente anche come consigliere comunale dove, fra le altre cose, recentemente ha anche lanciato la proposta di rivedere l'applicazione dell'addizionale Irpef per verificare se si può eliminarla o almeno innalzare il reddito esentabile. "L'equità fiscale è uno dei punti su cui insistere - dice infatti Dalsass - perchè, ad esempio, i grandi produttori di mele della nostra Provincia, dal punto di vista fiscale subiscono lo stesso trattamento dei contadini di montagna che invece andrebbero aiutati. Quindi le pensioni, perchè non è ammissibile che si lavori fino a 67 anni, con tutto ciò che ne consegue anche in termini di salute. E' logico che, così facendo, per i giovani sia più difficile inserirsi stabilmente nel mondo dle lavoro".

Domenica, Hans Joachim Dalsass si troverà a dover combattere con gli altri due candidati Svp della Bassa Atesina, che sono Manfred Mayr e Dieter Steger. "Nonostante la concorrenza degli altri candidati - dice Dalsass - non ritengo di essere completamente fuori: molto dipenderà da quanto dei 38mila iscritti andranno a votare".