Prime proposte delle associazioni per il giubileo
Laives. Alla proposta del sindaco di unirsi per organizzare i festeggiamenti per i 200 anni di Laives Comune autonomo hanno risposto una ventina di associazioni locali, ognuna delle quali ha fatto...
Laives. Alla proposta del sindaco di unirsi per organizzare i festeggiamenti per i 200 anni di Laives Comune autonomo hanno risposto una ventina di associazioni locali, ognuna delle quali ha fatto una proposta. «Altre invece – fa sapere il sindaco Bianchi – mi hanno scritto che pur non presentando proposte da allestire per i festeggiamenti si metteranno sicuramente a disposizione. Direi che è un ottimo inizio: entro la prossima settimana conto di fissare un incontro con questa ventina di associazioni per formare il comitato organizzatore dei festeggiamenti. Le proposte che mi sono state recapitate vanno tutte nella direzione giusta, cioè di ricostruire la storia del nostro Comune recuperando le nostre tradizioni e i personaggi che hanno avuto un ruolo sociale rilevante a Laives».
L’idea di festeggiare i 200 anni da quando Laives è diventata un Comune autonomo, sganciato da Bolzano, è nata quasi per caso, dopo che Walter Landi, storico che lavora presso l’Archivio provinciale, aveva fatto presente questo anniversario. Precisamente, il 17 maggio 1819 (come si legge nel libro “Laives dal paese alla città”), “un gruppo di persone si riunì nella casa di Anton Franzelin per decidere, in forza di una nuova legge provvisoria, se dichiararsi Comune a sé stante o se aggregarsi a un altro». La decisione, 200 anni or sono, fu quella di costituirsi come Comune autonomo, “esprimendo però all’unanimità il desiderio di non sciogliere affatto i rapporti amichevoli con il Comune di Bolzano, ma anzi, mediante un comitato, di giungere a un accordo in vari punti, riguardo all’assistenza ai poveri, all’ospedale, agli arresti, e così via”. Questo documento è conservato nell’Archivio storico di Bolzano e rappresenta la nascita ufficiale del Comune di Laives. Si tratta di un documento che - come ha anticipato Walter Landi - si potrebbe probabilmente ottenere per i festeggiamenti, in maniera da poterlo esporre al pubblico insieme ad altri relativi ai primi anni di attività amministrativa.
L’idea, lanciata durante la prima assemblea con le associazioni, sarebbe quella di allestire un’intera settimana di iniziative, fra mostre e altro, settimana che si dovrebbe poi concludere con una grande sfilata storica per le vie della città alla quale parteciperanno associazioni e gruppi storici fra i più antichi, come Schützen e vigili del fuoco. B.C.