LAIVES. La comunità di Laives si sta dimostrando virtuosa per quanto riguarda la separazione dei rifiuti. Nell'arco di un decennio la forbice tra rifiuti smaltiti nei sistemi di raccolta e quelli che invece vengono gettati nei cassonetti del recupero e al centro comunale di riciclaggio si è invertita. Nel 2007 i rifiuti che finivano indistintamente all'inceneritore di Bolzano erano il 58,5% del totale e solo il 41,5% nei riciclabili. Lo scorso anno invece, stando ai dati forniti da Seab, i rifiuti domestici smaltiti nei sistemi di raccolta e quindi all'inceneritore, sono stati il 39,3 %, mentre la differenziata è cresciuta costantemente, fino a quota 60,7%. Sottolinea l'assessore all'Ambiente Giuliano Vettorato: «E dobbiamo tenere conto che a Laives ancora le utenze domestiche non possono differenziare l'organico, non essendo pronto il centro di raccolta che si sta realizzando a Lana. Quando si potrà separare anche questa tipologia di rifiuto, la percentuale del riciclabile sicuramente aumenterà ancora». Per quanto riguarda proprio la raccolta dell'umido, quest'anno il Comune di Laives ha affidato un incarico per monitorare il territorio e stabilire dove e come collocare poi anche i raccoglitori dell'umido di varie dimensioni. L'intenzione insomma è quella di arrivare preparati all'avvio della raccolta dell'umido, avendo già le idee chiare su quali e quanti sistemi dovranno essere predisposti, per le singole utenze così come per i condomini e tutto il teso del servizio. (b.c.)