Scuola agraria provinciale Laives alza bandiera bianca 

Progetti. Il sindaco Bianchi rassegnato: «Verrà spostata nella nuova struttura a Laimburg» Nell’istituto professionale per un anno e mezzo sarà trasferito il Distretto sociosanitario


Bruno Canali


Laives. L'amministrazione comunale di Laives ha fatto di tutto per cercare di mantenere in città la scuola professionale provinciale per la frutti-viticoltura e il giardinaggio, anche polemizzando con l'ex vice presidente provinciale, Christian Tommasini, favorevole invece allo spostamento nella nuova struttura, a Laimburg. «E andrà così, purtroppo - dice adesso, con rammarico, Christian Bianchi, sindaco di Laives - perché Tommasini aveva portato avanti la procedura per lo spostamento fino ad un punto di non ritorno. Lo abbiamo verificato con il vice presidente Giuliano Vettorato per vedere se c'era qualche speranza ma non c'è. Nell'estate 2020, con ogni probabilità, la scuola si trasferirà a Laimburg e siamo molto dispiaciuti per il fatto che Laives perde, in questo modo, l'unica struttura provinciale, posto che anche il laboratorio biologico verrà trasferito in futuro. Su questo voglio rimarcare l'assoluta insensibilità della giunta provinciale precedente ma comunque speriamo che rimanga almeno la collaborazione preziosa che la scuola ha instaurato con il mondo locale dell'agricoltura, col quale c'è uno scambio di esperienze utile per tutti: studenti e agricoltori».

Distretto sociosanitario.

Lo spostamento a Laimburg della scuola agraria italiana, apre però un'altra prospettiva, che riguarda, in questo caso, il distretto sociosanitario di piazza Falcone e Borsellino. L'edificio che ospita uffici e ambulatori, deve essere alzato di un piano e per farlo occorre trovare però una sistemazione alternativa ai servizi che ospita, posto che i lavori dureranno un anno e mezzo almeno. «Dalle ultime riunioni di coordinamento con la Provincia e l'Asl - spiega quindi Bianchi - si è deciso che i servizi del distretto, verranno spostati nella attuale sede della scuola agraria, in via Vallarsa. La stessa Provincia provvederà ad adattare gli spazi alla bisogna e in questa maniera il problema dovrebbe essere risolto: la scuola agraria italiana si trasferirà a Laimburg e a quel punto, liberati i locali, al suo posto, per un anno e mezzo, verranno sistemati ambulatori e uffici del distretto sociosanitario di piazza Falcone e Borsellino. Data la durata dei lavori al distretto, non era possibile una soluzione transitoria come quella adottata lo scorso anno per alcuni lavori, quando per qualche mese vennero individuati spazi alla Haus der Kultur e alla casa di lungodegenza Domus Meridiana».

Più attenzione.

Il sindaco di Laives conclude con un auspicio: «Nei colloqui avuti con Kompatscher e con il suo vice Vettorato, abbiamo rivendicato il fatto che Laives, come quarto comune dell'Alto Adige, avrebbe diritto ad una maggiore considerazione. Chiediamo perciò alla Provincia di valutare l'opportunità di collocare anche da noi strutture qualificanti, così da avere anche la giusta attenzione». Con la scuola agraria che andrà a Laimburg, cade anche l'idea della giunta comunale, che l'avrebbe vista bene nel complesso del laboratorio biologico provinciale di via Sottomonte, pure questo in predicato di essere trasferito.

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