LAIVES. Nel settembre 2017, il consiglio comunale di Laives, a maggioranza, aveva dato via libera alla variazione urbanistica necessaria per consentire poi un ulteriore ampliamento di cinquemila metri cubi della casa di riposo di vi Peter Mayr. Questa scelta della maggioranza era stata però bocciata fra le polemiche dall'opposizione. In particolare, il gruppo consiliare del Pd aveva spiegato che una spesa prevista di 5 milioni a fronte di una decina di posti letto in più non era giustificata. Per il Pd invece sarebbe da puntare su un progetto più articolato, che porti in futuro ad avere a Laives centro polifunzionale in via Sottomonte in zona Domus Meridiana, sfruttando l'opportunità che si aprirà con lo spostamento del Laboratorio biologico provinciale lì accanto, operazione che dovrebbe avvenire il prossimo anno, con il laboratorio biologico che andrebbe nei nuovi spazi in costruzione a Laimburg. "In questa maniera - hanno detto i consiglieri Pd - si potrebbe ampliare la casa di lungodegenza Domus Meridiana per colmare il gap dei posti letto necessari in prospettiva futura, tenendo conto che i terreni sono provinciali. Andrebbe anche creato un polo sociale utilizzando l’edificio che ora è occupato dal laboratorio provinciale quando lo stesso si sposterà a Laimburg nel 2019. Anche gli spazi all’aperto non mancherebbero e determinerebbero un’altissima qualità di vita. Per non parlare di un’integrazione fra anziani e giovani progettando spazi comuni, laboratori e tanto altro. Ci potrebbero essere spazi dedicati a malati di varia natura lungodegenti, ludopatici, malati di Alzheimer, ecc. Tutto questo con costi ragionevoli tenendo conto del tariffario provinciale per questo tipo di strutture. Sollecitiamo il sindaco e la sua amministrazione a riconsiderare, alla luce di quanto detto, la realizzazione di quest’opera - avevano concluso i consiglieri del Pd in consiglio comunale - e di cominciare a guardare al futuro senza pensare esclusivamente al risultato elettorale immediato".

"Il progetto di ampliamento dell'attuale casa di riposo che si trova in via Peter Mayr va avanti - dice però il vice sindaco Giovanni Seppi - e da quanto sappiamo ci sta lavorando l'ente che gestisce la struttura convenzionata col Comune. Come avevamo spiegato anche in consiglio comunale, non si tratterà tanto di aggiungere nuovi posti letto a quelli esistenti, quanto di migliorare una situazione che penalizza gli ospiti della casa di riposo dato che sono veramente ridotti al lumicino gli spazi comuni e ricreativi".