Sulle linee Sasa di Laives 2,5 milioni di passeggeri 

Il Comune punta a migliorare i collegamenti pubblici per Bronzolo e Vadena Bianchi: «Abbiamo sottoposto le nostre osservazioni per potenziare il servizio»


di Bruno Canali


LAIVES. Ieri a Bolzano, nell’ufficio del notaio Crepaz è stato siglato l’atto ufficiale che sancisce l’entrata della Provincia, con una somma di mezzo milione di euro nel consorzio di Sasa, fin qui formato dai Comuni di Bolzano, Merano e Laives. Con questo, la quota di Laives scende dal 13,4% al 10,7%.

«Non diminuisce il peso di Laives - dice il sindaco Christian Bianchi - ma si tratterà solo di una quota più bassa su un capitale maggiore, quello che aggiunge la Provincia. Inoltre nel nuovo statuto è stato introdotto un nuovo soggetto, il comitato di controllo nel quale ognuno dei soci presenti conterà uno, a prescindere dunque dalla quota nel consorzio e sarà proprio in questo comitato che verranno prese le decisioni strategiche importanti».

A proposito di Sasa, tempo addietro il consiglio comunale di Laives aveva analizzato il nuovo piano provinciale della mobilità, mettendo a punto quindi anche una serie di osservazioni che servirebbero per migliorare ulteriormente il servizio di trasporto pubblico, soprattutto le linee circolari interne 116, 117 e istituzione di una nuova linea, la 118, che si otterrebbe sostanzialmente eliminando il tratto Laives-Pineta della linea 117.

«Tre settimane fa abbiamo avuto a proposito un incontro nell’Ufficio mobilità della Provincia - continua Bianchi - proprio per illustrare le osservazioni che sono uscite dal nostro consiglio comunale. Adesso la Provincia preparerà un testo definitivo del piano provinciale per la mobilità e confidiamo che recepisca anche le nostre osservazioni, perlomeno quelle più significative». Tanto per avere un’idea di cosa sia il trasporto pubblico della Sasa a Laives, basta qualche numero relativo al periodo recente: sulla linea 112 sono salite circa 100.000 persone all’anno, considerando però che questa linea funziona solo dal lunedì al venerdì e solo alcune ore al giorno. La linea 110, che fa la spola con Bolzano ha trasportato in un anno qualche cosa come un milione e 550 mila passeggeri. La linea 111, che fa servizio dal lunedì al sabato, ha trasportato 950 mila passeggeri a sua volta. In totale insomma, parliamo di due milioni e 500 mila passeggeri fra tutte le linee Sasa che servono specificatamente Laives e questo la dice lunga sull’attenzione che merita Laives (di conseguenza anche Bronzolo e Vadena) nel piano provinciale della mobilità.













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