Laives. Da anni è una “bruttura” in centro a Laives e ora sta per essere eliminata. Si tratta della casa diroccata, semidistrutta da un incendio anni fa e che da allora è rimasta un rudere affacciato su via Noldin. “Alcuni giorni fa - dice il vice sindaco Giovanni Seppi - la commissione edilizia ha dato parere positivo al progetto di trasformazione dell’area, progetto modificato attraverso le osservazioni fatte. Inizialmente, la previsione dei privati era di realizzare 35 alloggi. Sono stati poi ridotti a 27 e l’altezza massima degli edifici è calata da 17,50 a 15,50 metri. Pure il limite del confine nord ha una distanza maggiore dalle altre proprietà e si torna, di fatto, alle previsioni del piano di recupero, cosa che ha consentito il passo in avanti della procedura. Adesso si tratta di recepire tutte queste modifiche all’interno del piano di recupero, fissando anche la quota zero. Credo che la prossima settimana si potrà arrivare al via libera per il piano e quindi al rilascio della concessione edilizia, così che poi i privati possano iniziare i lavori. La loro idea sarebbe quella di avviarli entro al fine dell’anno, e così si sistemerà quella situazione che per anni ha caratterizzato, negativamente, il centro”.

La casa di via Noldin era stata danneggiata da un rogo che aveva distrutto il tetto, mai più ricostruito. B.C.