Meteo

Maltempo, dopo le forti piogge la situazione sta tornando alla normalità

La Protezione civile ha abbassato la soglia d'allarme nella conferenza di valutazione tenutasi oggi, 29 agosto
MALTEMPO. Rischio esondazione dell'Isarco, ordinanza del sindaco a Bolzano
LE FOTO. Si alza il livello dei fiumi
LE FOTO/2. Smottamenti e alberi caduti: superlavoro per i pompieri
LE FOTO/3. Fiumi altoatesini in piena: monitorati Adige, Isarco e Passirio



BOLZANO. Dopo le forti precipitazioni di ieri, 28 agosto, la situazione sta andando via via normalizzandosi. Nel punto fatto oggi pomeriggio, 29 agosto, il direttore della Protezione Civile Klaus Unterwerger ha dichiarato che i livelli dell'acqua sono scesi a livelli tali da far rientrare il livello d'allarme.

In base al bollettino meteorologico, la Protezione Civile ha stabilito che l'evento metereologico si sta attenuando. Domani, 30 agosto, l'influenza della bassa pressione adriatica diminuirà e nel pomeriggio non sono da escludere singoli rovesci. Non sono tuttavia attesi eventi precipitativi di rilievo nei prossimi giorni e oltre il fine settimana.

La ricognizione aerea dei carabinieri sulle zone colpite dai nubifragi

Rischio esondazione e servizi anti-sciacallaggio: anche i carabinieri sono in prima linea dopo l’ondata di maltempo che ha colpito l’Alto Adige. Ecco la ricognizione aerea, effettuata in elicottero, sulle zone più a rischio.

"Il livello delle acque sta scendendo" conferma il direttore dell'Ufficio Idrologia e dighe, Roberto Dinale. "Negli ultimi due giorni in Val Venosta e nel Burgraviato si è verificata un'alluvione con un tempo di ritorno di cinque-dieci anni, nell'Alta Valle Isarco si è verificata un'alluvione con un tempo di ritorno di  cinque anni, mentre nelle altre zone si è trattato di un'alluvione normale". Revocate anche le procedure di monitoraggio di sicurezza per alcuni bacini artificiali.

Poiché a causa delle abbondanti precipitazioni il suolo è molto saturo, secondo i geologi della Provincia nei prossimi giorni non si possono escludere smottamenti. I Bacini montani non hanno dato alcun problema nelle ore notturne, mentre proseguono i lavori di bonifica.

Il bollettino di allerta per frane smottamenti e venti forti resta giallo. Si tratta di un basso potenziale di rischio per quanto riguarda movimenti di massa, colate di fango e forti venti, mentre il potenziale di rischio per inondazioni è sceso al verde (nessun potenziale di rischio). Sempre secondo la valutazione odierna, domani (30 agosto) il livello di allerta tornerà al verde in tutto il territorio provinciale anche per frane e smottamenti.

Piattaforma sui pericoli naturali

Il portale dei pericoli naturali illustra i pericoli naturali presenti in Alto Adige nonché le strategie e gli strumenti per la gestione dei rischi associati, come ad esempio i piani delle zone di pericolo. Inoltre viene fornita una panoramica degli archivi e delle banche dati esistenti.

Raccomandazioni della Protezione civile

In risposta alla domanda "cosa fare?" in caso di temporali, frane e caduta massi, alluvioni, tempeste e incendi boschivi, la Protezione civile ha stilato delle raccomandazioni affinché ciascun cittadino possa prepararsi adeguatamente e comportarsi correttamente, contribuendo così alla propria sicurezza e a quella altrui. Il motto è "Informati e preparati".

Il bollettino sulla situazione del traffico, costantemente aggiornato, è disponibile all'indirizzo: traffico.provincia.bz.it/.













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