Merano. Partiti, ormai da qualche giorno, i lavori sulla passeggiata Lungopassirio che porteranno alla riqualificazione, entro la prossima estate, dell'impianto di illuminazione pubblica. L'intervento riguarda i 25 lampioni che diventeranno "intelligenti" e saranno sistemati in stile liberty. Il progetto fa parte del programma di conversione a led del sistema della pubblica illuminazione portato avanti dall'Azienda servizi municipalizzati. I lavori riguarderanno il tratto della passeggiata fra Ponte della Posta e Ponte Teatro.

Il sopralluogo

Per fare il punto sui lavori, giovedì mattina si è svolto un sopralluogo da parte dell'assessore ai lavori pubblici Stefan Frötscher assieme al direttore dell'Ufficio strade e infrastrutture del Comune di Merano Nikolaus Mittermair, al presidente della Municipalizzata Hans Werner Wickertsheim e al direttore della ripartizione illuminazione pubblica di Asm Stefan Mutschlechner. È stato quest'ultimo a fornire i dettagli dell'intervento: «Vengono attualmente posati i corrugati per i collegamenti audio, della videosorveglianza, del wifi pubblico e dell'illuminazione di emergenza. Tali lavori verranno ultimati entro il 22 marzo con il ripristino della pavimentazione. L'intervento proseguirà quindi in giugno, quando andremo a sostituire, singolarmente e quindi senza impedimenti per il libero transito dei pedoni, le attuali 25 armature coniche con pali in stile liberty. Questi ultimi saranno identici a quelli già presenti e pure smart, nel senso che saranno provvisti di un apposito supporto per ospitare le casse di amplificazione e le videocamere per la sorveglianza, così da dotare la zona di tutti i presupposti tecnici che una location per eventi al giorno d'oggi deve avere».

Il carattere storico

L'intervento della Municipalizzata terrà in debito la rilevanza storica dei lampioni. «Che si tratti di pali in ghisa, lanterne o luci a disco su pali in legno, tenendo allo stesso tempo conto degli standard di illuminazione applicabili», le parole del presidente di Asm, che ha poi proseguito: «Naturalmente è importante che tutti gli impianti di illuminazione storici siano anche collegati al sistema smart city, così da rendere l'intera rete il più efficiente possibile».

La spesa per il Comune

I lavori, affidati all'impresa Hofer Tiefbau di Prato allo Stelvio, costeranno 500mila euro. Il progetto è stato predisposto dall'ingegner Roberto Beneduce. Il responsabile unico del procedimento è il direttore generale dell'Asm Patrik König. «Opera importante perché riguarda uno dei simboli della nostra città, la Kurpromenade, amata tanto dai meranesi quanto dagli ospiti che la percorrono dal 1800, anno della sua realizzazione. Uniformare i pali della luce in stile liberty è un contributo appropriato al ripristino del carattere storico di questa attrazione conosciuta in Italia e all'estero», la sottolineatura dell'assessore Frötscher.