Merano. All’interrogazione presentata alla giunta dal consigliere comunale Kurt Duschek (gruppo misto) risponde direttamente l’associazione “Frauen helfen Frauen”, oggetto del documento per via della sospensione del servizio di consulenza fino al 16 agosto.

«Il consigliere non è ben informato – spiegano dall’associazione – perché noi non siamo strutturate come centro antiviolenza. Offriamo supporto alle donne in difficoltà per problemi economici o nella relazione di coppia, offriamo consulenze legali e informazioni su istituzioni specializzate, promuoviamo la crescita individuale attraverso il dialogo e la scoperta delle risorse che ognuna ha in sé, ma chi è vittima di violenza maschile si rivolge al centro Donne contro la violenza, in corso Libertà».

Il motivo della sospensione del servizio è presto detto: “Frauen helfen Frauen” è un’associazione di volontariato, e come tale concede a chi ne fa parte un periodo di ferie. «Durante il lockdown siamo state inondate di richieste d’aiuto e ci siamo spese senza risparmiarci mai. Siamo tutte volontarie, abbiamo il diritto di prendere un po’ di tempo per le ferie, come ogni anno, come tutti», ribadisce il gruppo di sostegno alle donne con la sede sotto i portici.

Ricorda inoltre che chi in questo periodo abbia bisogno di un aiuto può rivolgersi ugualmente all’associazione scrivendo un’e-mail all’indirizzo info.meran@frauenhelfenfrauen.it.