Criminalità

Aggredito mentre fa jogging a Merano: i carabinieri scoprono e denunciano l’autore

Nei guai un nisseno di 44 anni che assieme ad un complice aveva aggredito a calci, pugni e coltellate uno sportivo per rubargli uno zaino ed un marsupio con dentro soldi e documenti



MERANO. I militari della Compagnia Carabinieri di Merano hanno deferito in stato di libertà un 44enne pregiudicato nisseno per rapina aggravata in concorso. La rapina è avvenuta lo scorso luglio nei pressi della stazione ferroviaria di Merano, ove il 44enne ha bivaccato alcuni giorni.

Un quarantunenne straniero residente nel capoluogo del Burgraviato si stava allenando facendo un po’ di corsa e stretching in giro per la città quando ha ricevuto una telefonata e si è fermato sedendosi su di una panchina per conversare al telefono. 

Mentre era seduto due uomini si sono avvicinati e uno si è seduto. La vittima, pur al telefono, ha capito che stavano parlando del proprio borsello/marsupio e ha chiuso la telefonata per allontanarsi facendo finta di niente. Uno dei due, quello poi identificato dai carabinieri, allora ha estratto un coltello e prima gliel’ha mostrato minacciandolo, quindi ha menato almeno un paio di fendenti che hanno ferito l’uomo. Caduto a terra, ha battuto la testa ed è svenuto. Si è svegliato molte ore dopo, senza zaino né documenti né telefonino, tutto rubato insieme a diverse centinaia di euro che erano nello zaino.

Al suo fianco i carabinieri e i sanitari dell’ospedale. dopo un’ulteriore visita – probabilmente oltre alle ferite da taglio era anche stato preso a calci e/o a pugni per i vari dolori – è stato dimesso e portato in caserma per raccoglierne la denuncia.

Il denunciante, effettivamente dotato di una memoria fotografica fuori dal comune, ha riferito che i due balordi li aveva già visti in quella zona bivaccare ubriachi e ne aveva ricordato quasi perfettamente le fattezze fisiche e, dell’italiano, pure l’accento. Ciò ha aiutato molto i carabinieri del Nucleo operativo di Merano che grazie alla videosorveglianza e al lavoro quotidiano d’identificazione di vari soggetti svolto dalla stazione e dall’aliquota radiomobile meranesi, ha identificato il rapinatore, un quarantaquattrenne di Niscemi (CL). Nel frattempo l’uomo era emigrato in Austria dove è stato arrestato e attualmente si trova già in carcere.













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