Merano. Durante la sua ultima seduta, giovedì sera, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una serie di deroghe al regolamento per la concessione di contributi ad associazioni, enti, comitati, soggetti e persone.

Spiegati durante la seduta dal vicesindaco Andrea Rossi, i provvedimenti sono stati varati dalla giunta per aiutare gli operatori culturali e le associazioni locali a superare l’emergenza Covid-19.

Innanzitutto, i contributi concessi per il 2020 saranno erogati nel 2021: le agevolazioni e gli importi per le spese organizzative concesse per eventi e iniziative che a causa dell’emergenza sanitaria in corso non hanno avuto luogo saranno erogati nel 2021 sulla base della documentazione prodotta e nei limiti delle spese comunque sostenute per via di obblighi contrattuali sorti prima del 9 marzo 2020.

La seconda deroga è tesa ad attuare una maggiore flessibilità nella rendicontazione. Anche nella rendicontazione delle spese sostenute i sodalizi avranno un margine di manovra più ampio del solito: saranno infatti ammesse compensazioni fra titoli o voci di spesa anche non preventivamente autorizzate e pure per le spese del personale, a patto che non si sia fatto ricorso agli ammortizzatori sociali attivati a seguito dell’emergenza sanitaria.

Il pacchetto dei provvedimenti comprende anche le relazioni sulle attività. Compatibilmente con gli sviluppi della situazione, alle associazioni sarà richiesta quanto prima una nuova relazione sulle attività svolte e su quelle da svolgere, accompagnata dal relativo piano di finanziamento. Alla luce della nuova relazione la giunta determinerà l’importo di contributo ordinario da erogare.

Infine, per quanto riguarda i contributi straordinari, è sospesa la scadenza dei 50 giorni. Ai sensi dell’articolo 4 del regolamento comunale, associazioni ed enti possono richiedere l’assegnazione di un contributo a sostegno dell’attività straordinaria entro e non oltre 50 giorni prima dell’evento. Tale scadenza è stata derogata.

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