Auto elettriche, a Merano la prima colonnina hi-tech 

Unico esemplare in Italia, è stata installata presso la stazione ferroviaria Ricarica superveloce grazie a una potenza tripla rispetto ad altri modelli


MERANO


MERANO. Inaugurata una nuova colonnina di ricarica per auto elettriche a Merano: ed è il primo “hypercharger”, stazione superveloce, sul suolo italiano. E anche uno dei primi in Europa, assicura Alperia, il provider energetico altoatesino che l’ha messo in funzione posizionandolo accanto alla stazione ferroviaria. Sviluppato dall’azienda altoatesina alpitronic, il dispositivo permetterà di ricaricare la propria automobile con una potenza di 150 kW (che in futuro sarà modulabile fino a 300) in appena 15-30 minuti contro l’ora e mezza delle stazioni normali, aumentando a 400 km l’autonomia dei mezzi elettrici che arriveranno nel mercato tra la fine dell’anno e l’inizio del 2019.

Ieri, durante l’inaugurazione dell’hypercharger, a testimoniare la volontà del Comune di proseguire lungo la strada dell’ecosostenibilità c’erano il sindaco Paul Rösch e l’assessora Madeleine Rohrer, soddisfatti di aggiungere ai punti di ricarica di via Garibaldi e della stazione di Maia Bassa la novità presso il sottopassaggio, nel segno di una mobilità sempre più “green”. «Ci impegnamo a creare un futuro smart e sostenibile», spiega Johann Wohlfarter, direttore generale di Alperia. «Con la messa in funzione del primo hypercharger offriamo ai nostri clienti della mobilità elettrica un servizio ancora più innovativo, perché con esso predisponiamo anche una possibilità di ricarica per i veicoli che entreranno in commercio nei prossimi mesi, caratterizzati da batterie sempre più potenti». Grazie alla collaborazione con Enel e con altri gestori europei i clienti di Alperia e dei partner del progetto possono servirsi delle stazioni di ricarica di tutti i provider, in modo che sia possibile l’utilizzo di auto elettriche anche per lunghe tratte, senza alcuna preoccupazione. «Più avanti si potranno ricaricare anche camion e bus elettrici, in un’ottica che guarda al futuro», osserva l’amministratore delegato di alpitronic Philipp Senoner.

Ma come funziona la nuova stazione superveloce? Basta utilizzare la propria tessera Alperia o l’applicazione per smartphone. Tramite un software innovativo, sviluppato insieme a Siemens Italia, si può anche accedere al punto di ricarica pagando direttamente in loco tramite carta di credito o Paypal. Dotato di due cavi, l’hypercharger permette la ricarica simultanea di due automobili: già il primo giorno sono stati sette i proprietari di veicoli elettrici ad apprezzarne la potenza e la velocità. Così Merano mette un altro tassello nel mosaico della mobilità sostenibile. (s.m.)













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