Barriere architettoniche, Lega all’attacco
Merano. «La verità, possiamo dire, è figlia del tempo». Così la Lega Merano intitola un comunicato stampa che fa seguito al nostro servizio apparso su queste pagine in cui si denunciava le difficoltà...
Merano. «La verità, possiamo dire, è figlia del tempo». Così la Lega Merano intitola un comunicato stampa che fa seguito al nostro servizio apparso su queste pagine in cui si denunciava le difficoltà di un giovane in carrozzina al passaggio a livello fra passeggiata e via Lido sul Lungopassirio. «Alessandro, molto conosciuto in città per la sua solarità e simpatia, è rimasto incastrato con la sua carrozzina al passaggio a livello di via Speckbacher. Un anno fa, il 29 Agosto 2019 la Lega Merano - tuona la consigliera provinciale Rita Mattei - presentava richiesta di Adeguamento/riparazione strade per persone in sedia a rotelle con una mozione sollecitando l’amministrazione ad attivarsi celermente a seguito delle numerose indicazioni che ci erano pervenute da persone diversamente abili, da persone anziane e mamme che trovavano e trovano difficoltà a girare per Merano con carrozzine e passeggini. Oggetto della mozione era fra l’altro proprio la sistemazione del manto stradale del passaggio a livello che porta al Lido».
La mozione, ricoda la Lega,venne poi discussa a novembre 2019 ed il risultato vide su 30 partecipanti «solo 9 consiglieri favorevoli. Un voto che, a rigor di logica, avrebbe dovuto trovare il consenso da parte di tutti i presenti, in aula vide un no di Lucia Giampieretti (Pd), due consiglieri che non hanno voluto votare seppur presenti e ben 20 consiglieri che si sono astenuti, praticamente quasi tutta la rappresentanza politica della maggioranza. Oltre a Svp, Verdi e Pd, astenuti stranamente anche alcuni consiglieri che normalmente appoggiano mozioni di interesse sociale e civico, come la presidente del consiglio comunale Francesca Schir e tutta la rappresentanza della Civica per Merano - ttacca ncora Mattei -. Persino il rappresentante della lista verde Heinrich Tischler, voluto dal sindaco a capo di una commissione istituita ad hoc a tutela del sociale e dei diversamente abili, si era astenuto nel voto, scelta che equivale ad un voto contrario: infatti la mozione è stata bocciata. Perché questa votazione ha avuto risultato negativo e non è stata approvata? Forse semplicemente perché questa mozione è stata presentata dalla Lega?».