Campagna salva-Natale, «Va estesa a più esercizi» 

Commercio in crisi. L’Azienda di soggiorno attiva l’iniziativa di marketing “Io compro locale” I Verdi chiedono che sia allargata all’ortofrutta e che punti su servizi di consegna ecologici



Merano. Tra gli ultimi atti da sindaco, Paul Rösch ha firmato lo stanziamento di un contributo straordinario da 120 mila euro a favore di progetti a sostegno delle imprese che hanno a che fare col turismo e che maggiormente soffrono la mancanza di visitatori in città, quindi i settori della ristorazione, della ricezione alberghiera e del commercio. L’Azienda di soggiorno ha elaborato quindi una campagna marketing che, in sinergia con Comune, Hgv, Unione commercio, Confesercenti e Apa, si realizza nella piattaforma online “Io compro locale”, col proposito di offrire sostegno e visibilità a diverse imprese commerciali e gastronomiche e ai fornitori di servizi sul territorio comunale. Sul chi va là i Verdi/lista Rösch: «L’iniziativa è buona, ma potrebbe essere estesa a più negozi, includendo i prodotti agricoli e rafforzando i servizi di consegna ecologici».

Il progetto coinvolge le aziende che operano anche con un negozio online o che, nelle modalità consentite, continuano a poter evadere gli ordini dei clienti attraverso consegne a domicilio o col take away. All’attività promozionale sui media, l’Azienda di soggiorno ha affiancato un’iniziativa che si concretizza in due distinte pagine nelle quali sono elencate le aziende e gli esercizi partecipanti. A sostegno della campagna ci sono altre azioni: è stato creato un hashtag, mentre in un video diversi rappresentanti varie categorie stimolano il sostegno all’economia del territorio.

L’iniziativa “Io compro locale” è finanziata dal Comune attraverso un contributo straordinario per misure di appoggio all’economia locale e per la promozione turistica. Così l’Azienda di soggiorno ha sviluppato un progetto articolato, la cui prima fase copre il periodo dell’Avvento e del Natale. Oltre alla campagna “Io compro locale”, nella stessa cornice rientra l’illuminazione natalizia della città, finanziata sempre dal Comune con ulteriori 150 mila euro: due iniziative che intendono esprimere emozione, fiducia e solidarietà. Ulteriori iniziative saranno predisposte nel programma “Merano slow e.motion” nei mesi di gennaio e febbraio e nella “Primavera a Merano”, a marzo e aprile.

Con una nota, la lista Rösch/Verdi accoglie con favore l’iniziativa, proponendo in aggiunta l’estensione di questa offerta a più negozi e alle attività ortofrutticole. «Come dimostra il premio della mobilità altoatesina assegnato a una collaborazione attivata a Merano, la nostra città sta già innovando in questo senso – spiegano –. La creazione di servizi di consegna ecologici può creare una fidelizzazione dei clienti al di là dell’attuale situazione eccezionale e rafforzare a lungo termine le aziende agricole partecipanti. Questo sviluppo aiuterebbe coloro che hanno bisogno di fare acquisti più massicci senza l’auto. In generale, lo shopping locale significa distanze più brevi, quindi contribuisce alla protezione dell’ambiente e del clima, e contribuisce in modo significativo al mantenimento del valore aggiunto e del gettito fiscale in provincia, alla salvaguardia dei posti di lavoro e alla garanzia di un approvvigionamento locale di generi alimentari provenienti dal territorio circostante».













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