Alla metà di febbraio del 2019 l'amministrazione comunale e la cordata di imprenditori guidata dalla Central Parking Srl avevano raggiunto un accordo di massima per la costruzione e la gestione dell'autorimessa sotto monte Benedetto (nella foto). A seguire il progetto e le condizioni concordate con gli imprenditori erano state sottoposte all'esame e all'approvazione del consiglio comunale.

Quindi, in aprile, la Central Parking Gmbh era stata nominata promotrice del progetto. Ora il "promoter", nel corso della gara bandita a livello europeo, godrà di una posizione "privilegiata": nel caso che un'altra impresa presentasse un'offerta a condizioni più vantaggiose di quelle concordate con la Central Parking Srl, quest'ultima avrebbe infatti la facoltà, al termine della gara, di "ritoccare" la propria proposta e di aggiudicarsi l'appalto.

Nel caso che invece la Central Parking Srl, dinnanzi a una più conveniente offerta di terzi, rinunciasse a riformulare la propria proposta, otterrebbe dal nuovo concessionario una somma pari al 2,5% dell'importo complessivo dell'appalto a titolo di rimborso delle spese fin lì sostenute.

Il progetto è definito come PPP, vale a dire Public Private Partnership.