Circonvallazione di Castelbello, perforata metà della galleria

Castelbello-ciardes. Proseguono i lavori per la costruzione della nuova circonvallazione fra castel Castelbello e la zona produttiva di Colsano. Il nucleo dell’opera, lunga complessivamente 3,36...



Castelbello-ciardes. Proseguono i lavori per la costruzione della nuova circonvallazione fra castel Castelbello e la zona produttiva di Colsano. Il nucleo dell’opera, lunga complessivamente 3,36 chilometri, sarà la galleria di 2.494 metri. Sono già stati scavati 1,26 chilometri del tunnel stradale, dei quali 1,23 dal portale est in direzione di Laces. Ora i lavori proseguono anche da ovest in direzione di Castelbello. L’avanzamento in galleria avviene con esplosioni controllate e perforazioni per una lunghezza media per giorno di lavoro pari a otto metri. Finora sono stati scavati circa 139 mila metri cubi di materiale.

Una volta ultimata la galleria di Castelbello sarà la seconda per lunghezza in Alto Adige dopo quella di Laives, lunga 2.856 metri. Soddisfatto dell’andamento dei lavori secondo il programma l’assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider. La circonvallazione dovrebbe essere transitabile dall’estate 2022. «L’opera è molto importante per la sicurezza degli utenti della strada nonché per la qualità di vita e per lo sviluppo delle località venostane, dato che ogni giorno sulla statale della val Venosta transitano oltre 13.300 veicoli».

Sul portale degli appalti della Provincia è in corso l’appalto dei lavori per il secondo lotto, riferito agli impianti tecnici. L’importo a base d’asta è di circa 10,7 milioni di euro. Per la realizzazione dell'opera la Provincia investe circa 75 milioni di euro. Nel gennaio 2019 il primo lotto di lavori, riferito agli interventi edili, era stato assegnato alla E.MA.PRI.CE Spa di Possagno e alla Passeirerbau Srl di San Martino in Passiria. Il tracciato è stato scelto in modo tale da ridurre al minimo l’impatto sul paesaggio e sulle colture, spiega il direttore della Ripartizione infrastrutture Valentino Pagani. Nel corso dei lavori la strada sarà adeguata al nuovo tracciato, ad esempio all’altezza della strettoia all’altezza di castel Castelbello. Due i nuovi punti di allacciamento alla strada statale esistente. Il punto di intersezione a est viene allestito con una rotatoria, mentre l’altro, all’altezza della zona industriale di Colsano, è eseguito come snodo a T a circa 450 metri a ovest rispetto a Castel Castelbello.













Altre notizie

Attualità