MERANO. Un lunedì mattina grigio, ieri, per molti dei quasi trecento dipendenti comunali impiegati nel palazzo del municipio. Un guasto ai server del Comune ha infatti mandato in tilt il collegamento di rete: chi aveva bisogno di lavorare con banche dati non l’ha potuto fare.

In diciassette anni di uso dei server, un guasto del genere non si era mai verificato. Da escludere categoricamente l’ipotesi che la causa potesse essere un virus, hanno fatto sapere dal Servizio informatico del Comune. E non si trattava nemmeno di una defaillance dei server del Consorzio dei Comuni, con sede a Bolzano, cui le linee del Comune di Merano sono collegate.

La tensione si è accumulata, nel municipio meranese, nel corso di una mattinata di lavoro forsennato per i tecnici informatici e di inattività coatta per tutti gli altri. Senza l’accesso alla banca dati e a internet non funzionavano le applicazioni per gestire le delibere e per rilasciare documenti, come i permessi di transito e di accesso tra le competenze della polizia municipale. Sconforto anche all’Ufficio ragioneria, dove l’accesso alle banche dati comunali è strumento principe del lavoro che vi si svolge ogni giorno. Tutto regolare invece per l’anagrafe, l’ufficio più importante per quanto riguarda i rapporti col cittadino: al piano terra del palazzo di Sottsass la mattinata si è svolta senza intoppi.

«Qualora non si riuscisse a risolvere il guasto entro le due del pomeriggio – ha spiegato Claudia Ruffino del Servizio informatico – si ricorrerebbe a procedure di workaround, per sistemare almeno le incombenze più urgenti». Una workaround è una soluzione temporanea che in casi come questo è impiegata per aggirare uno svantaggio nella comunicazione. «Inoltre disponiamo di sistemi di backup (processi di copiatura dei dati, ndr). Solo alcuni dei sistemi in uso dipendono dal municipio, mentre altri sono del Consorzio dei Comuni», ha spiegato Ruffino.

Il suo ufficio ha lavorato per tutta la mattinata, finché, intorno alle 14, non è riuscito a risolvere il problema e a ripristinare quindi il collegamento di rete necessario a far funzionare molti degli uffici comunali.