CURON VENOSTA. L'evacuazione si è conclusa nel primo pomeriggio. Con successo. Gli ospiti del Langtaufererhof, quelli di una vicina pensione, tutti i dipendenti ed i rispettivi proprietari sono stati portati con diversi voli degli elicotteri a San Valentino alla Muta dove hanno trascorso la notte. L’evacuazione, molto spettacolare ma estremamente necessaria visto il pericolo di caduta di altre valanghe che incombono in Vallelunga, è iniziata verso le 11. "C'era già il sentore fin dalle prime ore del mattino che sarebbe stata inevitabile - dice Edith Thoeni moglie del titolare dell'albero, Josef - dopo un soprallugo effettuato dalla commissione valanghe. Abbiamo avvisato dell'eventualità i nostri ospiti che sono apparsi subito tranquilli. Hanno fatto colazione e quindi hanno atteso l'arrivo degli elicotteri sui quali sono poi saliti senza apprensioni particolari". Gli ospiti dell'albergo, per metà italiani oltre che provenienti dai Paesi d'Oltrebrennero, hanno accettato con lo spirito giusto l'imprevista avventura. "Hanno capito - continua Edith Thoeni - che l'evacuazione era stata decisa per la loro sicurezza". E voi proprietari? "Adesso siamo a San Valentino alla Muta dove resteremo fino a quando la situazione in Vallelunga sarà tornata alla normalità. Speriamo che la strada sia aperta prima possibile. Certo che la neve caduta è abbondante: oltre due metri. E poi c'è il costante, grave rischio che cadano ulteriori slavine" . L’Hotel Langtaufererhof è situato in un luogo lontano dal trambusto e dal traffico. In mezzo a questo magnifico paesaggio di montagna incontaminato della splendida vallata ai piedi della Palla Bianca sono numerose le opportunità per esplorare la natura a piedi, in montagna o sugli sci, Josef Thoeni il proprietario è vero appassionato di montagna, In 'inverno ci sono attorno all'albergo pendii innevati e splendide piste da fondo che si trasformano in un vero paradiso per sciatori, fondisti e amanti di ciaspolate. L’area sciistica Maseben, piccola ma particolarmente graziosa, è proprio accanto all'albergo . Bastano 5 minuti per incamminarsi verso la stazione a valle. Il sindaco di Curon Venosta, Heinrich Naggler, dopo una giornata durissima di lavoro tira un sospiro di sollievo. «Tutto è filato per il verso giusto. Voglio ringraziare pubblicamente quanti hanno operato e quanti continuano a lavorare per uscire dalla situazione d'emergenza causata da una nevicata davvero eccezionale».(e.d.)