Frötscher: rifiutano i percorsi sociali di inserimento
Difficile aiutare chi sfugge ai tentativi di aiuto. L’assessore agli affari sociali Stefan Frötscher (nella foto) affronta la questione di petto: «Disponiamo i doverosi sgomberi e facciamo risanare...
Difficile aiutare chi sfugge ai tentativi di aiuto. L’assessore agli affari sociali Stefan Frötscher (nella foto) affronta la questione di petto: «Disponiamo i doverosi sgomberi e facciamo risanare le aree occupate. Ma purtroppo il problema viene solo spostato. Siamo dotati di una rete sociale efficiente che però non riesce a intercettare questa categoria di persone. Vengono incanalate ai percorsi di inserimento, di sostegno, di integrazione. Ma non vi partecipano, anzi vi sfuggono».
Come nelle occasioni precedenti, anche in questo caso la polizia municipale provvederà allo sgombero. L’ultimo risale al settembre del 2014, quando venne smantellato - dopo ripetute proteste di residenti della zona - il bivacco di un gruppo di persone riconosciute come “professioniste dell’elemosina” che qui avevano realizzato il loro quartier generale con tutto il suo strascico di degrado fatto di sistemazioni improvvisate e rifiuti. Che si sono trasferite nelle immediate vicinanze, sotto il viadotto della superstrada.