MERANO. Tema principale del recente incontro tra l’assessora Gabi Strohmer, l’assessore Nerio Zaccaria e i rappresentanti di Unione commercio Alto Adige sono state le linee guida per l’arredo urbano a Merano. L’incontro era stato preceduto da colloqui tra Unione, Confesercenti e Commercianti Associati Merano (Cam), per definire un orientamento unitario relativamente agli interventi sull’arredo urbano. In occasione di questo incontro si è anche discusso della futura collaborazione tra Unione e amministrazione cittadina.

«Dalla sua richiesta originaria di sospendere immediatamente le linee guida sull’arredo urbano, Cam ha fatto ora un passo indietro, e si è detta infatti pronta a prendere parte a un tavolo di lavoro comune per elaborare soluzioni condivise da proporre quindi agli assessori competenti», spiega il fiduciario comunale dell’Unione Joachim Ellmenreich. «Dall’emanazione e dalla prima applicazione delle linee guide sull’arredo urbano sono già passati cinque anni: è ora di apportare alcune modifiche». Ciò non significa stralciare completamente l’intero programma, dato che la maggior parte dei commercianti meranesi è soddisfatta dell’attuale regolamento. Alcuni negozi, situati nelle gallerie e nelle immediate periferie, avrebbero però bisogno di maggiore spazio di manovra per quanto riguarda la presentazione della merce con stand e cartelli informativi. «In un prossimo futuro attueremo alcuni interventi per valorizzare le gallerie, come l’installazione di tabelle informative digitali all’ingresso, o l’arredo delle gallerie stesse», assicura l’assessora comunale. L’intenzione è anche di discuterne con i titolari dei negozi interessati, e poi di mettere mano all’adeguamento delle linee guida insieme alle associazioni di categoria. Durante l’incontro i rappresentanti dell’Unione hanno informato che nell’ultima seduta del direttivo comunale l’associazione ha definito alcuni importanti temi di interesse cittadino formando dei tavoli di confronto dedicati. Marketing urbano, mobilità, arredo urbano, pulizia e sicurezza nonché logistica, progetti strutturali e comunicazione sono i temi con i quali si confronteranno i membri del direttivo comunale. «L’obiettivo è stilare un catalogo di richieste da realizzare nel minor tempo possibile in collaborazione con l’amministrazione cittadina», chiarisce il caposede mandamentale dell’Unione Walter Zorzi.