Merano. Settanta giovani musicisti si riuniscono sul palco del Kursaal e celebrano i 70 anni dell’Accademia di Studi italo-tedeschi di Merano: il momento si concretizza venerdì 9 agosto con un concerto a ingresso libero che avrà inizio alle ore 18.

Dal 1949.

L’Accademia di Studi italo-tedeschi di Merano, fondata nel 1949 come Alleanza culturale italo-tedesca per l’Alto Adige, promuove lo scambio culturale e scientifico tra il mondo italiano e quello tedesco. In occasione del suo settantesimo compleanno, l’Accademia si concede un evento musicale speciale, facendo risuonare nel Kursaal un capolavoro della musica barocca.

L’Accademia di musica antica di Brunico eseguirà infatti con settanta giovani musicisti provenienti da tutto il mondo l’oratorio di Händel “L’Allegro, il Penseroso ed il Moderato” Hwv 55 utilizzando strumenti storici.

Il programma.

Sotto la direzione del maestro francese Alexis Kossenko il pubblico assisterà ad uno spettacolo di alta caratura quando i solisti, il coro da camera dell’Accademia di musica di Lubiana e l’Orchestra dell’Accademia brunicense seguiranno, sulle tracce della partitura di Händel, le caratteristiche della natura umana, contrapponendo l’allegro ed il penseroso.

Alla rappacificazione finale verranno aggiunte alcune parti dell’Ode per il giorno di santa Cecilia di Händel, all’insegna del riconoscimento del valore della musica quale solo mezzo in grado di ravvivare e domare gli stati d’animo dell’uomo: “What passion cannot music raise, and quell?”

I solisti.

Sul palco del palazzo simbolo della città si esibiranno i solisti Mary Bevan (soprano), Gwilym Bowen (tenore) e Mauro Borgioni (baritono), assieme al Coro da camera dell’Accademia di musica di Lubiana e all’Orchestra dell’Accademia di musica antica di Brunico. La direzione, come accennato, è curata da Alexis Kossenko.

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