Merano. A partire dal 3 giugno l’assistenza domiciliare, il servizio di pedicure e il centro di assistenza diurna riprenderanno a funzionare a pieno regime. Il centro diurno, per ora, rimane invece chiuso.

Durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, i servizi sociali essenziali hanno continuato a operare, seppure in misura ridotta, in tutta la provincia. I servizi non essenziali – ad esempio il servizio di pedicure e quelli offerti al centro di assistenza diurna – invece sono stati sospesi. Di recente la giunta provinciale ha approvato il piano per la ripresa dei servizi sociali territoriali a pieno regime: dal 3 giugno le persone anziane potranno tornare a usufruire di buona parte delle prestazioni garantite fino a poco prima dell’emergenza.

Così l’assessore Stefan Frötscher: «Le strutture di via Huber sono state controllate da un esperto esterno. È stato predisposto anche un rigido protocollo relativo allo svolgimento delle attività per tutelare la salute degli utenti. I collaboratori hanno seguito un corso di aggiornamento e saranno dotati, come prevede il piano provinciale, di dispositivi di protezione e mascherine».

Prima della riapertura ufficiale, i locali del centro di assistenza diurna saranno completamente sterilizzati. Si lavorerà poi in piccoli gruppi: al centro potranno accedere al massimo 16 persone alla volta (quindi nove in meno rispetto alla capacità ordinaria). I pasti saranno preparati nella mensa scolastica e serviti in via Huber.

Per ulteriori informazioni le persone interessate possono chiamare il numero 0473 229074 dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 16.45.