La pandemia

Il primario di ostetricia: «Tante mamme positive» 

Herbert Heidegger: «Fra sospesi e contagiati, il reparto è stato costretto anche a lavorare in condizioni di emergenza, ora superate. Adesso affrontiamo la nuova ondata». Sei i pazienti in terapia intensiva al Tappeiner


Ezio Danieli


MERANO. L'esplosione di contagi da Covid 19 riguarda anche la nostra città, come tutta la provincia di Bolzano ed il resto del territorio nazionale. La difficile situazione dovuta alla pandemia sta avendo delle ripercussioni sull'ospedale Tappeiner dove la situazione, almeno per ora, è sotto controllo. In terapia intensiva per effetti del virus ci sono, al momento, sei persone che si trovano tutte in condizioni tali da non creare eccessive apprensioni. Allo stesso tempo, sono diverse le partorienti nel reparto di ginecologia ed ostetricia colpite dal virus.

Numerose le mamme, con i relativi figlioli appena nati, che risultano positive al virus. «Ma stanno tutte bene, come pure i bambini» dice il primario del reparto dottor Herbert Heidegger che non può fare cifre ma che si limita a dire come la quarta ondata della pandemia «fa sentire i suoi effetti anche sull'ospedale meranese dove la situazione è sotto controllo grazie anche ai vari accorgimenti che sono stati adottati. I ricoverati in terapia intensiva non superano le sei unità, un numero abbastanza ridotto che fa ben sperare. Non mi risulta che vi siano casi estremamente gravi per i ricoverati in questo reparto in cui il personale, dai medici agli infermieri tutti, svolgono un impegno oneroso e senza soste per il quale vanno lodati».

Fra i contagiati ci sono anche diverse mamme in procinto di partorite ed altre che hanno dato alla luce i loro figlioli. «È vero, anche il reparto di cui sono primario - continua il dottor Heidegger - ha una serie di contagiate: stanno tutte bene e vengono seguite con particolare attenzione. Anche alcuni dei bambini appena nati risultano contagiati dal virus. Nessuno di loro è in gravi condizioni e tutti stanno bene, grazie anche alle cure cui vengono sottoposti dal personale di ostetricia e ginecologia».

La situazione del reparto, come ricorda lo stesso primario, ha avuto nei mesi scorsi una serie di problemi a causa della pandemia in atto. «Fra i contagiati dal Covid, che ci sono stati, e quelli rimasti a casa per il periodo di isolamento dopo che era stato contagiato un familiare, oltre al personale sospeso dalla direzione dell'Asl in quanto privo della vaccinazione, il reparto è stato costretto a lavorare spesso in condizioni di emergenza. Ora, per fortuna, la situazione è tornata pressoché alla normalità. Speriamo possa durare proprio per affrontare questa nuova situazione provocata dall'aumento dei contagi».













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