L’“Equal Pay Day” guarda all’Europa

Merano. Oggi, dalle 10 alle 12.30, l’assessorato alle politiche di genere, allestirà davanti al municipio, in collaborazione con il Museo delle Donne e con la Cisl, uno stand informativo per...



Merano. Oggi, dalle 10 alle 12.30, l’assessorato alle politiche di genere, allestirà davanti al municipio, in collaborazione con il Museo delle Donne e con la Cisl, uno stand informativo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla disparità degli stipendi fra donne e uomini. Per celebrare la giornata per la parità di retribuzione saranno distribuite borse di stoffa rosse. Il tema di quest’anno è la povertà in età avanzata, un fenomeno che colpisce soprattutto le donne. Secondo gli ultimi dati Astat, anche in Alto Adige le donne guadagnano ancora il 17,2% in meno degli uomini e quindi versano meno contributi per la propria pensione. Inoltre, le carriere delle donne spesso presentano interruzioni o riduzioni delle ore lavorative per via del lavoro di cura che ancora la società richiede loro. Così molte percepiscono pensioni più basse rispetto agli uomini e rischiano così di scivolare nella povertà. Per questo è fondamentale informarsi bene e provvedere in tempo ad una forma di previdenza complementare. «In Europa ci sono già diverse imprese private modello che rendono pubblici gli stipendi dei propri collaboratori, proprio per prevenire discriminazioni e trattamenti non paritari», fa notare l’assessora Gabriela Strohmer.













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