La pesistica meranese “strappa” qualificazioni 

Ottimi risultati alle gare regionali di Verona per gli atleti altoatesini. Soddisfazione dalla Fipe



MERANO. Nelle qualificazioni regionali svolte al centro Bentegodi di Verona ancora importanti successi per gli atleti altoatesini di sollevamento pesi olimpico.

Nelle gare di strappo e slancio al Bentegodi di Verona hanno conquistato il podio gli atleti seniores Yulia Denysuk, Volodymar Burtsev, Christopher Sacchin, Andrea Astarita, dell’Olimpic Club Merano, e l’atleta master Antonio Molinaro, per l’Asd “Fit & Fun” di Lana, tutti con prestazioni di ottimo livello nelle diverse categorie di peso. Rispettivamente, nelle alzate di strappo e slancio, Denysuk ha realizzato 69 kg – 96 kg; Burtsev 130 kg -155 kg; Sacchin 105 kg - 110 kg; Astarita 100 kg - 110 kg; Molinaro 85 kg-105 kg.

Il motivo di questo significativo successo della pesistica altoatesina va cercato in due direzioni: da un lato, la capacità e l’esperienza degli allenatori Luca Picelli, Csaba Csendes (Olimpic Club Merano) e dell’olimpionico (Los Angeles 84’) Nobert Oberburger (direttore tecnico provinciale Fipe), che hanno supportato e sviluppato le qualità tecniche e agonistiche degli atleti. Dall’altro, la forte diffusione della “scuola meranese” di pesistica olimpica in tutto il territorio dell’Alto Adige e nella regione, grazie a una pervasiva promozione di questo sport – operata a partire da gennaio 2018 dal comitato provinciale della Federazione italiana pesistica (Fipe) – attraverso una serie di workout svolti in vari centri sportivi e palestre dei principali centri (oltre a Merano, Bolzano, Bressanone, Trento, Sarnonico), che hanno consentito di selezionare un numero crescente di atleti agonisti.

Particolare soddisfazione ha espresso Luigi Capaldo, presidente del comitato provinciale Fipe, rilevando che «il bilancio del 2018 è senz’altro positivo e confortante, poiché l’Alto Adige può oggi fare affidamento su una ventina di atleti in grado di competere nelle gare di sollevamento pesi olimpico e di distensione su panca. Questa evoluzione, in termini numerici e qualitativi, ci consentirà di indire nei primi mesi del 2019, in via autonoma, gare regionali nella provincia valide ai fini delle qualificazioni nelle finali nazionali, a circa trent’anni di distanza dalle ultime competizioni federali svolte in Trentino Alto Adige». E ciò va di pari passo, tiene a sottolineare Capaldo, «con l’ulteriore crescita del movimento federale, che sono certo si registrerà il prossimo anno con l’affiliazione alla Fipe di altre associazioni dilettantistiche come l’Athletic Club Merano e la sezione di pesistica dell’associazione Nuoto Bolzano, a tutto beneficio anche della competizione sportiva tra società con conseguente potenziale aumento del bacino di utenza per la selezione di atleti agonisti».













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