La Pop Symphony Orchestra per Circle
LAGUNDO. Un'altra bella iniziativa a favore di Circle, associazione meranese per la cooperazione allo sviluppo: alla presenza di un folto pubblico, alla Thalguterhaus di Lagundo c'è stato un...
LAGUNDO. Un'altra bella iniziativa a favore di Circle, associazione meranese per la cooperazione allo sviluppo: alla presenza di un folto pubblico, alla Thalguterhaus di Lagundo c'è stato un applaudito concerto. Organizzato dal Circolo culturale “la Quercia”, la Merano Pop Symphony Orchestra e il Coro DiapaSong hanno incantato con tre ouverture sui Beatles. Diretta da Roberto Federico, l’orchestra ha percorso non solo le canzoni che hanno fatto storia, ma anche qualche chicca non proprio famosissima dei Fab Four. Gli arrangiamenti di Renato Serio hanno consacrato l'orchestra che, ricordiamo, è composta solo da volontari. Il ricavato pari a ben 1.500 euro è stato devoluto ai progetti che Circle sta seguendo in Tanzania, Kenya, Ecuador e Brasile. "Sono molto felice - ha detto il presidente di Circle Umberto Carrescia - perché, oltre ad aver avuto l’onore di avere un’intera orchestra dedicata alla nostra associazione, il programma mi ha entusiasmato anche come musicista". I musicisti hanno interpretato molto bene gli arrangiamenti e il pubblico ha risposto positivamente. È nata così per Circle un’ulteriore collaborazione con la Merano Pop Synphony Orchestra che sarà impegnata al teatro Puccini il 28 settembre con un programma dedicato alle più famose colonne sonore. Come ciliegia sulla torta, suoneranno gli Aluna (gruppo storico di Umberto Carrescia) accompagnati dalla stessa orchestra diretta da Roberto Federico. Un appuntamento imperdibile anche perché, anche in questo caso il ricavato andrà a Circle e ai suoi progetti nei Paesi del Terzo Mondo.(e.d.)