Le incisioni di Dürer in mostra al Castello Principesco
MERANO. Inaugurata recentemente al Castello Principesco la mostra “A. D. 2018 – Incisioni originali di Albrecht Dürer”, un’esposizione dedicata al grande artista rinascimentale e curata dalla...
MERANO. Inaugurata recentemente al Castello Principesco la mostra “A. D. 2018 – Incisioni originali di Albrecht Dürer”, un’esposizione dedicata al grande artista rinascimentale e curata dalla cooperativa Talia di Bolzano in collaborazione con il Palais Mamming Museum.
Fino al 29 luglio nella sala al piano terra si potranno ammirare alcune opere incisorie del più grande artista tedesco del Rinascimento. Oltre a capolavori come la “Melencolia I” e la “Madonna delle lepri”, si potrà vedere anche una serie di fogli di uno dei più importanti volumi pubblicati dopo l’invenzione della stampa, il “Liber Chronicarum”, una sorta di visione storica del mondo stampata nel 1493, nel quale un Dürer poco più che ventenne, sotto la guida dei suoi maestri Michael Wolgemuth e Wilhelm Pleydenwurff, già esprimeva capacità artistiche superiori a quelle dei suoi stessi insegnanti. Completano la raccolta alcune incisioni, fra le quali l’opera di un anonimo raffigurante un ritratto del matematico e astrologo Johannes Stöffler (probabilmente un’incisione unica al mondo), una di Marcantonio Raimondi, una di Lucas van Leyden e una di Hans Baldung, questi ultimi due imitatori e falsari del Dürer. La mostra propone anche in esclusiva un’incisione di Dürer realizzata nel 1504, “Adamo ed Eva”. Non si tratta del capolavoro originale, ma presumibilmente di una copia di una delle due versioni andate perdute. La collezione proviene dalle raccolta di Alberto e Sandra Alberghini di Cento (Ferrara). A corredo dell'esposizione è stato pubblicato - sempre a cura della cooperativa Talia - anche un catalogo. Orari di apertura del Castello Principesco: da martedì a sabato dalle 10.30 alle 17, domenica e festivi dalle 10.30 alle 13; lunedì chiuso. Ingresso libero.