Ecologia

Lotta a “rifiuto selvaggio” a Merano: multe in aumento 

Oltre 50 contravvenzioni al mese nel primo scorcio del 2022. In 132 casi si è trattato di smaltimenti illegali delle immondizie, altre 24 sanzioni riguardano l’umido e i cartoni



MERANO. Oltre cinquanta multe al mese, dal primo gennaio e in questo trimestre. Nessuna azione speciale messa in atto da chi è incaricato di fare i controlli, ma le sanzioni nei confronti di chi smaltisce in modo illegale i rifiuti sono in aumento.

Tra gennaio e marzo, infatti, gli agenti della polizia locale hanno sorpreso in flagrante 156 persone che cercavano di smaltire dribblando le regole (quelle della raccolta ma anche quelle del vivere civile) le loro immondizie.

È anche vero che, sull’onda delle tante proteste arrivate in Comune e agli uffici dell’Asm in via Europa, i controlli sono aumentati negli ultimi anni. Eppure il “vizietto” pare non attenuarsi. Oltre cinquanta multe al mese lo documentano. La maggior parte di queste (132) impongono di sborsare 100 euro per smaltimento illegale di rifiuti e/o non corretta separazione dei materiali (carta, plastica, metallo, vetro). Ad altre 24 persone è stata elevata una sanzione di 50 euro per smaltimento di cartoni o dell'umido al di fuori dei giorni e degli orari previsti.

I complessivi dieci ricorsi presentati contro le contravvenzioni sono stati tutti respinti.

«I controlli, effettuati a rotazione in tutti i quartieri della città, proseguiranno anche nei prossimi mesi», comunicano dall’amministrazione. Per smaltimento illegale di rifiuti nel 2021 a Merano erano state elevate complessivamente 544 sanzioni. Dunque 45 al mese.

Tutto questo, mentre la Municipalizzata di concentro concerto con il Comune (l’Asm è una inhouse) ha annunciato l’introduzione della raccolta dell’umido nel 2023, in parallelo con il potenziamento della raccolta differenziata.













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