La scelta

Lotta ai rifiuti selvaggi, a Merano arrivano gli «ispettori»

Sull’esperienza di Vienna, I “Waste Watcher” educheranno e segnaleranno le irregolarità alla polizia locale per le sanzioni. Saranno operatori della Municipalizzata 


Simone Facchini


MERANO. "Waste Watcher", nell'uso anglofono adottato dall'amministrazione comunale. Guardie ecologiche, ispettori dell'ambiente. O, più prosaicamente, osservatori dei rifiuti. Sfumature, più o meno significative: ma sono loro la nuova risposta della Municipalizzata al fenomeno del "sacchetto selvaggio". Dovranno educare e sensibilizzare, in prima battuta. Anche multare, quando sarà doveroso: ma per farlo dovranno avvalersi della polizia locale. Arriveranno prossimamente: una data precisa ancora non c'è.«Gireranno per lo più in coppia, in abiti civili o in divisa, per le strade e le piazze della città per sensibilizzare a una maggior accortezza cittadini e ospiti che distrattamente lasciano o gettano rifiuti negli spazi pubblici della città: i "Waste Watcher" saranno un organo di controllo pubblico»: così viene presentato il progetto dall'Asm, dal sindaco Dario Dal Medico e dalla vicesindaca Katharina Zeller, assessora all'ambiente.

«Prendendo esempio dalla città di Vienna, dove sono già una realtà operativa, il Comune in sinergia con la polizia locale e l'Asm si appresta a introdurre la figura dei Waste Watcher - precisa Zeller -, in sostanza un team di controllori incaricati di vegliare sul rispetto delle norme poste a tutela dell'igiene pubblica e del decoro dei luoghi pubblici».

Il precedente.

Oltre una decina di anni fa, una task force composta da personale che aveva prestato servizio nelle forze dell'ordine aveva avuto il compito di sorvegliare le zone di maggiore concentrazione di smaltimenti illegali delle immondizie. La squadra venne smantellata perché non avrebbe avuto le carte in regola sul piano giuridico.ppp.

Anni e legislature dopo, Comune e Municipalizzata ci riprovano. «Le persone addette a questo servizio, che in una prima fase del progetto verranno individuate all'interno del personale di Asm, dovranno frequentare un corso di formazione, curato dalla Polizia locale, in materia giuridica e nella gestione di situazioni conflittuali». Saranno sostanzialmente volontari della inhouse comunale che verranno retribuiti con straordinari. «Si metteranno sulle tracce di chi non rimuove le deiezioni del proprio cane o getta a terra i mozziconi di sigaretta, materiale da imballaggio o lattine, ma anche di chi lorda gli arredi urbani come le panchine o gli attrezzi ludici presenti nei parchi pubblici» continua Zeller. «L'obiettivo principale, in questa prima fase, non sarà quello di elevare contravvenzioni ma di sensibilizzare cittadini e ospiti al tema della pulizia e del decoro degli spazi pubblici. Ovviamente i Waste Watcher avranno poi anche la facoltà di accertare violazioni, di identificare i trasgressori e di segnalarli alla polizia locale che poi provvederà a redigere il relativo verbale e a elevare le sanzioni del caso». Servirà un ritocco ai regolamenti comunali per attuare il progetto.Negli ultimi anni sul bilancio della Municipalizzata "rifiuto selvaggio" grava per mezzo milioni di euro circa.

Nel 2023 sono state elevato 633 contravvenzioni dagli agenti della polizia locale che ora troveranno degli alleati. «A Vienna - chiosa la vicesindaca - questo progetto è stato avviato, con ottimi risultati, già nel 2008. Nel corso della nostra più recente trasferta nella capitale austriaca abbiamo avuto modo di confrontarci con l'amministrazione locale e abbiamo potuto constatare che i Waste Watcher contribuiscono in misura sensibile a prevenire e a ridurre gli episodi di abbandono di rifiuti. Siamo fiduciosi che il loro impiego sortirà gli stessi effetti anche a Merano».













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