Merano. Hanno chiuso gli impianti di risalita di Merano 2000 Funivie: secondo quanto comunicano i responsabili della struttura, la stagione invernale è stata positiva. Le condizioni nevose e meteorologiche non sempre sono state favorevoli, quindi le aspettative sono state molto basse a causa del forte vento durante le settimane di Natale, della mancanza di neve, delle vacanze di carnevale tardive, ma i numeri conclusivi sono di gran lunga positivi.

Con oltre 190 mila ospiti, è stato possibile mantenere le cifre dell’anno precedente, ricco di neve. La nuova seggiovia a sei posti Wallpach, le buone condizioni delle piste e gli eventi organizzati hanno contribuito al positivo risultato invernale. Tra i momenti salienti la tradizionale gara di cordata e la campagna “Sabato Super”, che ha attirato numerosi principianti e sciatori al rientro. La presidente Sonja Pircher è soddisfatta del rapporto finale della stagione invernale e soprattutto delle statistiche della seggiovia Wallpach. Con 590 mila corse, il nuovo impianto di risalita ha registrato un incremento del 52,8% rispetto all’anno precedente. «Con la costruzione del nuovo impianto di risalita, che ha la più alta frequenza di tutte le seggiovie, Merano 2000 è stata resa più attraente come area ricreativa locale per famiglie, sportivi, amanti della natura e soprattutto per i residenti del Burgraviato», così la presidente di Merano 2000 Spa. «Ora siamo pronti per la prossima stagione estiva con innovazioni nel mondo del divertimento per bambini e novità sui biglietti, e con grandi progetti per il futuro», fa sapere il direttore della Merano 2000 Funivie Spa, Paul Jachomet. La stagione estiva è ripresa ieri, quando la pista da slittino su rotaia, l’Alpin Bob, e la Funivia Merano 2000 hanno ripreso a funzionare dopo tre settimane di controlli. La cabinovia Falzeben riprenderà il servizio il 18 maggio. E.D.