MERANO. Tornano dal 22 novembre i Mercatini di Natale, con l’obiettivo di raggiungere i 400 mila visitatori, con un indotto di assoluto prestigio per la città. L’anno scorso in 40 giorni di mercatino si erano registrati 90 mila pernottamenti con una spesa pro capite di 130-140 euro. Erano stati calcolati 3-4 mila visitatori a giornata, che secondo uno studio Eos avevano lasciato circa 85 euro a persona, tanto da portare l’indotto complessivo a 40 milioni di euro. Insomma un affare cui Merano non può rinunciare. Le cifre sono state fornite ieri mattina dalla direttrice dell’Azienda di soggiorno Daniela Zadra nel corso della presentazione dei Mercatini di Natale. Presenti anche la presidente dell’ente turistico Ingrid Hofer, il sindaco Paul Rösch e l’assessora Gabi Strohmer, che hanno elogiato l’iniziativa.

La festa d’inaugurazione sarà giovedì 22 novembre sulla scalinata delle fontane in corso Libertà superiore, in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti, le scuole elementari Deflorian e Schweitzer e diversi voci e musicisti del panorama locale. Una novità per l’edizione di quest’anno: ai due luoghi classici dei Mercatini, la passeggiata lungo il Passirio e piazza Terme, si aggiunge piazza della Rena, dove sarà allestito un villaggio storico che rievoca nell’ambientazione il Natale di un tempo, offrendo prodotti artigianali fatti come una volta e richiamando la comunità a ritrovarsi attorno al focolare al centro della piazza. Al Villaggio risiederà Goldy, la mascotte dei Mercatini che invita i bambini a partecipare ai laboratori creativi e ad assistere agli spettacoli loro dedicati. Sulla Passeggiata Lungo Passirio, una settantina di espositori (artigianato e gastronomia) e il grande albero rosso dell’Infopoint. Nella “Casetta della solidarietà” si alterneranno associazioni e onlus che oltre alla vendita di prodotti a fine filantropico presenteranno la propria attività. La “Stube dell’artigianato” sarà una vetrina da cui assistere alla creazione di manufatti secondo tecniche tradizionali. In piazza Terme, la pista di pattinaggio, le ormai famose “Kugln” (per pranzare o cenare à la carte all’interno di una maxi palla di Natale), lo Skybar per ammirare dall’alto il panorama, il grande abete di 14 metri addobbato con decorazioni create dai bambini ospitati negli ospedali seguiti dalla Fondazione Lene Thun. Le luci di Natale rappresentano un’altra delle novità, con un gioco di zampilli luminosi ad avvolgere elementi verticali. Anche quest’anno i Mercatini di Natale di Merano sono un “Green Event”, certificato dall’Agenzia provinciale per l’ambiente. L’Azienda di soggiorno di Merano ha adottato misure in diversi settori – dalla gestione dei rifiuti e della mobilità, dal consumo energetico alla comunicazione – per minimizzare l’impatto ambientale. Molte di queste misure sono evidenti, dal sistema di raccolta differenziata tra le casette all’offerta di prodotti gastronomici di provenienza locale sulla passeggiata Lungo Passirio. In questa cornice si inquadra l’adesione dell’Azienda di soggiorno all’azione di Idm Alto Adige con Trenitalia e con le ferrovie germaniche e austriache DB/ÖBB.