Merano. Più di 1.300 bici prese a noleggio e utenti passati da 352 a 735 in poco più di tre mesi: è questo il primo bilancio del servizio gratuito di bike sharing del Comune. Lo scorso primo luglio il servizio è tornato operativo dopo tre mesi di interruzione forzata a causa del coronavirus.

«Questo nuovo servizio di bike sharing è un ulteriore, importante elemento della mobilità in rete – nota il sindaco Paul Rösch –. Mettiamo a disposizione giorno e notte mezzi a pedali per brevi e rapidi spostamenti quotidiani o nel tempo libero ampliando l’offerta per la cittadinanza. Una mobilità più efficiente significa meno traffico». Il servizio di bike sharing ha acquisito ulteriore importanza in conseguenza della pandemia, perché all’inizio dell’anno è stato definitivamente chiuso il tradizionale punto di noleggio alla stazione ferroviaria, mentre quello in via Piave ha dovuto temporaneamente sospendere l’attività. Così le bici verdi, disinfettate due volte al giorno, sono diventate un’alternativa via via sempre più apprezzata.

Ad agosto il numero degli iscritti è passato da 352 a 622 e le bici prese a noleggio sono state 622. Nelle giornate di punta sono stati presi in prestito anche 50 mezzi. Al 7 ottobre le persone iscritte al servizio erano complessivamente 735. L’iscritto più assiduo ha noleggiato una bici già 70 volte. Un’altra curiosità: uno degli iscritti della prima ora (ottobre 2019) è un ultrasettantenne. Nei mesi estivi e autunnali, nonostante diversi giorni caratterizzati da forti temporali, solo in due giornate non sono stati registrati noleggi. Il 25 per cento dei noleggi ha una durata media inferiore ai 15 minuti. Il 50 per cento degli spostamenti con le bici verdi dura meno di un’ora. Finora non si sono verificati furti o danneggiamenti dei mezzi a pedali.

Il progetto del bike sharing è stato avviato a fine novembre del 2019 nell’ambito del progetto Interreg Mentor. In quattro diverse postazioni possono essere prese a noleggio, gratuitamente e 24 ore su 24, 60 city bike. Al servizio si accede tramite smartphone. Con l’app "Moqo Home" è possibile aprire e chiudere i lucchetti intelligenti”.