Merano. Si trovava in via Zuegg, a rione Marlengo, nel parcheggio di un supermercato. Erano circa le 18.30, il sole tramontato da un pezzo. È stata avvicinata da un balordo che l’ha palpeggiata nelle parti intime. Vittima dell’aggressione a sfondo sessuale una giovane donna. Il fatto risale all’11 novembre.

La denuncia, con la descrizione dell’episodio, è stata presentata dalla vittima ai carabinieri che confermano le indagini in corso. La donna ha fornito tutte le indicazioni possibili per aiutare gli inquirenti a risalire all’identità dell’aggressore. Nel tentativo di individuare l’autore, sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, in grado di fornire ulteriori dettagli.

La ricostruzione.

La giovane donna era appena uscita dal supermercato per riporre la spesa in auto, avvolta dalla penombra in cui il buio della sera e l’illuminazione del parcheggio si fondono. Ha raccontato di essere stata affrontata dall’aggressore che prima ha tentato di sedersi nella vettura, poi ha allungato le mani toccandola in modo molesto. La vittima è rimasta paralizzata dal panico tanto da non riuscire nemmeno a comporre il numero di telefono di emergenza del 112. L’aggressore si sarebbe fortunatamente allontanato di pochi passi sfidando la donna a chiamare la polizia. Secondo quanto riportato dalla vittima, l’uomo sarebbe stato ubriaco. Ancora preda dello shock, la giovane donna ha raggiunto quindi di tutta fretta casa, chiudendosi nell’abitacolo dell’auto, per avvisare subito le forze di polizia.

Il fascicolo ora è di competenza delle forze dell’ordine e della Procura della Repubblica. La signora – riporta una nota di Alessandro Urzì, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, che ha portato allo scoperto il caso - ha espresso vivo compiacimento per come le prime indagini siano già state svolte con perizia e competenza nella speranza di potere individuare l’autore del gesto. SIM