Nel ricordo di Isbuschenskij
Domani la corsa all’ippodromo, il 25 agosto la commemorazione
MERANO. Il Savoia Cavalleria è un pezzo di storia meranese ma anche del suo ippodromo. Ogni anno si corre a Maia il Premio Carica di Isbuschenskij, occasione che si ripeterà domani pomeriggio nella cornice della settima giornata di corse della riunione estiva-autunnale. Località della steppa russa prossima al Don, Isbuschenskij viene ricordata come l’ultima carica di cavalleria condotta da unità del Regio Esercito italiano. Vi partecipò il tenente colonnello Pio Bruni, reduce che alcuni giorni fa ha compiuto il secolo di vita e che offrirà la coppa al vincitore. Sempre all’ippodromo, il 2 settembre si correrà un’altra corsa che coinvolgerà nell’intitolazione le cravatte rosse, il Premio Anac (Associazione nazionale arma di cavalleria).
Nel mezzo, sabato 25 agosto alle 10, la sezione meranese del sodalizio presieduta dal 1° luogotenente Augusto Farina, presso il cippo del circolo militare di via Mainardo celebrerà la ricorrenza del 76° anniversario della battaglia di Isbuschenskij.