LANA. Anche a Lana vivono persone con capacità motorie limitate a causa di una disabilità o di una malattia. Purtroppo, come riferisce il Comune, vengono segnalati spesso usi impropri dei contrassegni per parcheggiare l’auto nei posti riservati a disabili. La cooperativa sociale HandiCar di Bolzano ha raccolto alcune semplici regole per far capire a più cittadini possibile che un uso improprio di queste autorizzazioni e delle aree riservate non giova a nessuno. Innanzitutto, l’uso improprio del contrassegno per disabili e il suo mancato uso su posti riservati non è solo un’infrazione, ma anche un atteggiamento moralmente scorretto. Di solito il numero dei posti auto per i disabili è sufficiente, a patto che li si utilizzi correttamente. Se il proprietario del mezzo ha una disabilità visiva il contrassegno deve essere a nome del conducente o di una persona a bordo del veicolo stesso. Chiunque può segnalare alle forze di polizia un abuso del contrassegno o degli spazi riservati. Inoltre, è vietato usare il contrassegno di un altro o di una persona deceduta, usare il contrassegno in assenza del titolare, usare un contrassegno scaduto, parcheggiare senza contrassegno in aree riservate a disabili. Il contrassegno dà il diritto di posteggiare negli spazi riservati e illimitatamente su parcheggi con parchimetro, transitare sulle corsie riservate ai taxi, utilizzare la maggior parte delle strade forestali (fuori da parchi naturali e nei tempi prescritti), entrare in zone a traffico limitato, se non espressamente vietato.