Pendolari a Sinigo, serve un piano sostenibile 

Mobilità. Sono un migliaio i lavoratori occupati nella zona produttiva della frazione La Memc ha avviato un progetto per il personale e vuole coinvolgere altre aziende



Merano. Sono un migliaio le persone, residenti a Merano ma anche nei comuni dei dintorni e dunque tanti pendolari, che lavorano nella zona produttiva di Sinigo. Un anno fa la Memc Electronic Materials, società del gruppo Global Wafers, ha avviato al suo interno un processo di riorganizzazione della mobilità con il sostegno e la consulenza degli esperti del Terra Institute e della Green Mobility-Sta (Strutture trasporto Alto Adige). Memc che opera nel sito industriale della Solland, ma che rappresenta un’azienda in piena attività. «Una gestione efficace della mobilità aziendale soddisfa non solo le esigenze dei dipendenti ma contribuisce a rendere più attraente l'azienda stessa» osserva Mauro Bertolini. direttore delle risorse umane della Memc.

Per verificare le abitudini dei suoi dipendenti in tema di mobilità e raccogliere proposte di miglioramento, l’azienda effettuerà anche un sondaggio coinvolgendo il personale. I risultati e i possibili provvedimenti da adottare verranno illustrati in occasione del seminario previsto per mercoledì 29 gennaio alle 16 presso lo stabilimento di Sinigo. All'evento, che si concluderà alle 18.30 con un piccolo rinfresco e una visita guidata della fabbrica, sono invitati tutti gli imprenditori locali interessati a migliorare la mobilità dei loro collaboratori.

Network fra le aziende.

Con questa iniziativa la Memc intende entrare in contatto e dialogare con le altre aziende di Sinigo che mirano a rendere «più efficiente, sicuro e sostenibile il traffico di servizio e quello dei dipendenti», come recita una nota diffusa dall’amministrazione comunale che sorregge l’iniziativa. Durante il workshop Madeleine Rohrer, assessora alla mobilità, presenterà il progetto carpooling, «un'iniziativa che dà agli utenti la possibilità di offrire e cercare offerte di condivisione di viaggi in modo semplice e veloce». Una cartina permette di visualizzare i pendolari che si muovono sullo stesso tragitto. Autisti o passeggeri possono così concordare viaggi in macchina per destinazioni predefinite.

Statistiche.

Nel corso dell'incontro verranno inoltre comunicati anche i primi risultati dei rilevamenti effettuati nell’ambito del progetto europeo Mentor: otto meranesi su dieci affermano di essere disposti ad accettare passaggi da utenti del carpooling, sia per raggiungere il posto di lavoro, sia per sbrigare commissioni, sia nel tempo libero. Metà dei lavoratori può contare su parcheggi gratuiti, uno su cinque può far uso di un'auto aziendale, mentre il 46% di loro dispone di spogliatoi con docce.

Il modello.

All'incontro sarà presente anche Frank Jöst della Microtec di Bressanone. Jöst spiegherà come può essere organizzata la mobilità aziendale. La Microtec, che produce scanner per l'industria del legno, propone ai suoi dipendenti varie soluzioni ecocompatibili - fra queste anche l'uso di bici elettriche - per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa.

Infine il seminario offrirà agli imprenditori la possibilità di raccogliere - con il coordinamento degli esperti del Terra Institute - idee e input per progetti di mobilità condivisa nella zona di Sinigo.

Per questioni organizzative le aziende interessate sono invitate a comunicare la propria partecipazione al seminario al Terra Institute (tel. 0472 970484, email: t.deporta@terra-institute.eu).













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