Merano. L’isolamento si sta allentando per gradi, ma per la pratica degli sport di squadra c’è ancora da aspettare. E le associazioni sportive hanno cercato in vari modi di mantenere il contatto con i loro giovani. In questo lungo frangente il Charly Basket ha cercato di stare vicino a tutti gli atleti e alle loro famiglie con diverse iniziative che hanno coinvolto tutte le fasce di età. Molte sono finite in rete: scene divertenti e... allenanti. I responsabili del club arancionero hanno chiesto, come controprova della partecipazione alle loro idee, un video o una foto della sfida o dell'esercizio eseguito che poi, in alcuni casi, sono state assemblate e pubblicato sui circuiti social dell’associazione, da facebook a instagram fino a whatsapp.

«Abbiamo lanciato filmati da seguire per fare un minimo di preparazione fisica anche dentro le pareti di casa» spiega Roberto “Nini” Schwienbacher, direttore sportivo e anima del team. «Ma soprattutto sono state proposte sfide di vario tipo, che potessero divertire e allo stesso tempo tenere in forma: stare in posizione di flessione e passarsi un uovo da una mano all'altra, oppure compiere il canestro più strano, o ancora infilarsi una maglietta stando in verticale appoggiati al muro. Ai più piccoli abbiamo chiesto dei disegni da mandare in seguito al concorso promosso dalla Federazione pallacanestro». Grande successo hanno inoltre riscontrato i “Charlycruci”, dei cruciverba che comprendevano a turno i nomi delle atlete e degli atleti delle varie squadre.

Rammarico e speranza.

«Purtroppo la stagione quest'anno è finita anzitempo con la squadra di promozione femminile in testa al girone - continua Schwienbacher - e con buone possibilità di promozione in serie C. Anche le diverse formazioni giovanili, sia maschili sia femminili, occupavano buone posizioni e stavano vivendo un momento importante di crescita tecnica».

Nella speranza di ripartire a settembre-ottobre, i ragazzi vengono tenuti in allenamento anche in videoconferenza e nel frattempo lo staff del Charly sta lavorando per iniziare al meglio la nuova stagione ragionando su come organizzare le squadre e sui rispettivi coach. «Intanto abbiamo fatto sapere a tutti i nostri tesserati che all’atto di iscriversi alla prossima stagione verrà loro scontato il periodo di lockdown. Per gestire tutto al meglio speriamo nella conferma dei contributi pubblici così come nell'aiuto del privato, che fino ad ora ci ha sostenuto, ma che dopo la crisi odierna sarà da ricontattare. Con l’auspicio di riuscire a far quadrare il bilancio». La chiusa è all’insegna dell’ottimismo: «Siamo comunque molto contenti della vicinanza che abbiamo constatato in tutti i componenti del club, dagli atleti ai dirigenti, dagli allenatori ai collaboratori. Ci fa ben sperare per un futuro positivo e ricco di soddisfazioni».

Le sfide nelle foto.

Nelle immagini a destra le ragazze che si sono cimentate nel contest delle flessioni con l’uovo da passare di mano in mano e della sfida a indossare la maglietta in verticale, appoggiate a un muro (alcune hanno partecipato a entrambe le iniziative): si tratta di Giada Zangari, Cominelli Elisa, Fatma Melki, Safia Gjamai, Elita Andrejeva, Greta Obexer, Francesca Hasa, Giovanna Valoroso, Sabjana Xheleshi, Irene Roso.