MERANO. La modifica del piano di recupero di una parte dei Portici, che ha consentito l'apertura del residence Rösch continua a far discutere. Da una parte si muovono le opposizioni in consiglio comunale e i partiti rimasti fuori nelle elezioni del 2015, dall'altra scende in campo per la prima volta sull'argomento l'assessora Madeleine Rohrer, la referente del sindaco che ha portato in giunta la delibera.

«La modifica del piano di recupero che riguarda la famiglia Rösch – scrive l'assessora in un comunicato - ha a che vedere con la destinazione urbanistica e non con le opere edili. Detto in altre parole: la modifica permette di utilizzare il 100 per cento dell’edificio per il settore terziario, ma le opere che sono state eseguite recentemente sono scollegate da questa modifica perché già possibili secondo il piano esistente ed autorizzate attraverso una precedente concessione edilizia».

Cosa sarebbe accaduto se la modifica del piano di recupero non fosse stata approvata? «Senza cambio di destinazione, gli appartamenti avrebbero potuto essere affittati come semplici abitazioni o in qualità di affittacamere, servizio parificato all'uso abitativo».

Rohrer interviene anche sul fatto che il residente Rösch sia stato pubblicizzato sul sito del Comune. «È nostra prassi – continua Madeleine Rohrer - informare la cittadinanza sui provvedimenti urbanistici di un certa rilevanza, anche nel caso di modifiche ai piani di recupero, vedasi gli ultimi casi Siebeförcher e Rizzi. Lo stesso verrà fatto anche per il nuovo piano di attuazione della zona turistica in val di Nova e in tal senso non riteniamo assolutamente che a un'informazione di questo tipo fornita alla cittadinanza sulle novità significative in ambito urbanistico, possano venire ascritti intenti promozionali o pubblicitari».

Il sindaco Rösch, chiamato in causa a più riprese dalle opposizioni e incalzato sull’argogomento, ieri - da noi interpellato telefonicamente - ha preferito non rilasciare ulteriori dichiarazioni. «Sono in ferie, ma quando torno sorprenderò anche i media su quest’argomento».(rog)

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