Rio esondato a Vallelunga, strada riaperta

Curon. È stata riaperta ieri mattina, grazie all’intervento di Protezione civile e Servizio strade, la provinciale 49 dopo che martedì lo straripamento del rio Pezzei nell’omonima frazione a...



Curon. È stata riaperta ieri mattina, grazie all’intervento di Protezione civile e Servizio strade, la provinciale 49 dopo che martedì lo straripamento del rio Pezzei nell’omonima frazione a Vallelunga ne aveva imposto la chiusura per ragioni di sicurezza. La frana è stata provocata dal rapido scioglimento delle nevi di questi giorni: acqua e fango hanno invaso la strada. Verso le ore 16 di martedì, nello stesso punto si è verificato un ulteriore evento franoso. Roland Schweitzer, direttore dell’Ufficio bacini montani ovest dell’Agenzia per la Protezione civile e Stephan Bauer, direttore del Servizio strade della Val Venosta, hanno deciso di chiudere la strada durante la notte invece di tentare subito un intervento di sgombero del materiale. La decisione è stata presa di concerto con i geologi dell’Ufficio geologia e prove materiali, il Comune di Curon Venosta e i vigili del fuoco volontari di Vallelunga. Mercoledì i tecnici hanno svolto un sopralluogo, decidendo di prolungare la chiusura per il pericolo di frane. "La strada non può essere riaperta, perché sussiste il pericolo di ulteriori frane" ha chiarito Schweitzer. Nella notte fra martedì e mercoledì, infatti, si era staccata un’altra grossa frana, che aveva divelto i guardrail del ponte sul rio Pezzei.













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