salvati dall’Associazione Pescatori oltre cinquecento pesci in un anno
Per fortuna c’è chi al Passirio ci tiene e cerca in ogni modo di tutelarlo. Lo fa da un anno circa l'associazione di pescatori Passer-Fischer | Stodtboch nel tratto meranese del corso d’acqua,...
Per fortuna c’è chi al Passirio ci tiene e cerca in ogni modo di tutelarlo. Lo fa da un anno circa l'associazione di pescatori Passer-Fischer | Stodtboch nel tratto meranese del corso d’acqua, allargando l’impegno a tutti i canali cittadini. I quali, come spiegano i responsabili del club, non solo servono per l'irrigazione, ma forniscono anche un habitat per pesci e altri animali. La loro protezione è uno degli obiettivi primari dell’associazione che, collaborando con il consorzio del canale civico, si occupa della pulizia e della manutenzione di questi corsi d’acqua per evitare che i pesci rimangano vittima di eventuali prosciugamenti.
I pesci salvati vengono immessi nel Passirio.
Durante la passata stagione, la prima di attività del sodalizio, grazie all’opera dei suoi componenti è stata evitata la morte di più di 500 pesci di ogni tipo, tra i quali anche la trota marmorta e lo scazzone.
L’associazione Passer-Fischer | Stodtboch agisce con estrema attenzione in un ottica di sostenibilità: nella stagione di pesca dell'anno scorso, solo una quota dei pesci è stata prelevata. «È con questa mentalità e questo obiettivo - spiegano i membri - che l’ancora giovane il club si appresta a iniziare la sua seconda annata di attività».